Le fave fresche sono fonti di vitamine, soprattutto la C e molte del gruppo B, di vitamina A ed E, e di minerali; buona la presenza di ferro, accompagnato da potassio, fosforo, calcio, sodio, magnesio, rame, selenio.
5 motivi per mangiare le fave fresche
1. Depurative. Svolgono un’azione depurativa e disintossicante per l’organismo: contengono una buona quantità di fibre, che favoriscono la salute dell’intestino, permettendo l’eliminazione delle tossine e la depurazione del sangue e dei reni.
2. Aiutano il metabolismo. L’acido folico e i componeneti delle fave partecipano al metabolismo, alla fornitura dell’energia necessaria al corpo e alla sintesi del DNA.
3. Benessere del cervello. Grazie alla vitamina B1 (detta anche “tiamina”), intervengono sul corretto funzionamento del sistema nervoso e aiutano a prevenirne le degenerazioni.
4. Difendono l’apparato cardiovascolare. Sono in grado di abbassare i livelli di colesterolo nel sangue e ottime per la salute del cuore.
5. Combattono la degenerazione ossea. Buone contro artrite e osteoporosi per il loro contenuto di sali minerali e vitamine.
Come mangiare le fave crude
Se sono appena colte e freschissime perché cucinarle? Le fave si mangiano anche crude con formaggi (la tradizione romana vuole il pecorino) e affettati di varia natura come la pancetta, ma anche in combinata con la finocchiona – il salume toscano – non vi deluderanno. Se volete potete mangiarle anche in ricche insalate condite a piacimento.
Ricordate: prima di mangiarle crude e fresche mondatele, estraendole dal baccello e privandole delle pellicine.
Ricetta Pugliese: Le Fave alla Poverella.
E’ una ricetta davvero deliziosa e facilissima da fare. Da servire come antipasto o contorno sfizioso, o come secondo vegetariano leggero.
Ingredienti
- 500 g di fave fresche biologiche
- 1 bicchiere di pangrattato (senza glutine per i Celiaci)
- 1 bicchiere scarso di parmigiano grattugiato
- 1/2 bicchiere scarso di limone o aceto
- olio d’oliva
- sale
- peperoncino in polvere
Istruzioni
- Sbucciate le fave, togliendole dal baccello. Fatele cuocere per 10 minuti in acqua bollente. Scolatele e tenetele da parte.
- A parte preparate una salsa mescolando per bene in una ciotola olio, menta a pezzettini, parmigiano grattugiato, pangrattato, aglio, sale, peperoncino e limone (o aceto).
- Unite le fave e la salsa, mescolate per bene, coprite con la pellicola e mettete in frigo per almeno 2 ore. Il piatto va servito freddo.
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