Una statua di bronzo che il mare riconsegna alla terraferma, uno scultore capace di rivoluzionare l’arte, un conquistatore sconfinato e un lottatore imbattibile: quattro atleti, quattro storie, quattro leggende.
Gli atleti è un’opera neo-epica, radicata nel mito e nella storia, che evoca imprese e svela tutto il sudore versato dietro ognuna di esse. Un viaggio sonoro nel cuore stesso della Magna Grecia, il cui argomento centrale è quello del superamento, del tempo, dei canoni prefissati, dei muri, dei propri limiti. Il racconto parte da una scultura bronzea rinvenuta nel 1997 e recuperata nel 1999 in acque croate. La ‘voce narrante’ è quella di Lisippo, che racconta di sé e di come visse da vicino Alessandro Magno, rievocando infine la storia leggendaria dell’Atleta di Taranto.
A rafforzare l’idea e il sentimento stesso del superamento, il contrappunto musicale creato da Gregorio Pasanisi, in arte Il Figlio di Margaret. Il suo originale stile chitarristico si sviluppa attraverso l’uso di accordature alternative della chitarra acustica, frutto di accurate e precise battute di ricerca. Le stanze che si vengono così a creare risuonano di armonie e melodie mediorientali, africane, turche ed indiane, ma con un tratto di comunanza: l’ascensione.
Il recital consegna al pubblico una forma ‘altra’ de Gli atleti e punta ad una fruizione sui generis e immediata dell’opera letteraria edita da Interno Libri Edizioni (IL) il 29 ottobre 2024.