MANDURIA – Per ben due notti a breve distanza una dall’altra il muro di cinta di una villetta nel quartiere periferico di Santa Gemma Galgani, è stato abbattuto da auto, si presuppone, che utilizzano la piazzetta circostante per corse notturne.
L’ultimo “abbattimento” è accaduto mercoledì scorso. Un’auto di piccola cilindrata guidata da un giovane del posto ed in compagnia di coetanei, ha perso il controllo della sua utilitaria andando a finire con violenza contro il muro di cinta alto circa due metri della “perseguitata” abitazione che per sua sfortuna è situata all’angolo della piazzetta del quartiere.
Qualche notte precedente lo stesso muro era stato ancora una volta preso di “mira” da un’auto che aveva provocato gravi danni. Per fortuna, in entrambi i casi, i conducenti delle auto non hanno subito gravi lesioni. Arrabbiati e arrabbiati, invece, sono gli occupanti della casa che in entrambi i casi sono stati tirati fuori dal letto dal boato che ha svegliato tutto il quartiere. Se non ci fosse stata quella parete, le auto catapultate a folle velocità sarebbero entrate in casa. Sul posto sono intervenuti i carabinieri e i vigili del fuoco che hanno dovuto assicurare la stabilità della casa dopo aver ordinato la demolizione e la messa in sicurezza di quello che restava del recinto abbattuto. In uno di questi due episodi, addirittura, è stata danneggiata anche la centralina del metano, causando una piccola perdita che è stata riparata prima che potesse causare gravi conseguenze. E’ andata bene, tutto sommato, ma il grande rischio c’è stato.
Gli abitanti del quartiere, stanchi di questi avvenimenti, hanno cominciato a raccogliere firme per presentare al Sindaco della città una richiesta di maggiore controllo e di mirate misure preventive. Per scongiurare danni peggiori.
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