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Si è sfiorata la strage ieri mattina nel cimitero di Manduria per la caduta improvvisa di un grosso ramo di albero di pino che ha travolto una coppia di coniugi manduriani rimasti letteralmente sepolti sotto le fronde. L’urlo di terrore della donna che era rimasta con la gamba incastrata sotto il pesante tronco, ha fatto accorrere il custode ed altri visitatori presenti in quel momento.
L.M.D., queste le iniziali della donna ferita, di 42 anni, ha riportato la frattura di un piede ed altre ferite escoriate in varie parti del corpo mentre il marito, P.D., di 47 anni, ha scontato una contusione alla spalla e ferite multiple alle mani e alle braccia. Entrambi sono di Manduria. A soccorrerli è stato il personale del 118 che li ha trasportati all’ospedale di Manduria per gli accertamenti del caso.
I due, che erano andati a portare i fiori sulla tomba di un parente deceduto da poco, stavano riempiendo il recipiente dell’acqua dalla fontana situata proprio all’ombra dell’enorme pino quando su di loro si è schiantato il ramo di considerevoli dimensioni. L’uomo è stato in grado di uscire dai grovigli mentre la donna è rimasta con la gamba imprigionata. E’ stato lui ad estrarla e a trarla in salvo sollevando con forza il tronco principale che bloccava l’arto della moglie. Dopo le cure del caso, i due hanno intrapreso l’azione risarcitoria nei confronti del comune che è responsabile della sicurezza e dei lavori di manutenzione del camposanto. Nel pomeriggio di ieri il ramo è stato rimosso mettendo in sicurezza la zona.
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