La vittima è una donna di 53 anni, morta perché si sarebbe lanciata nell’androne delle scale per sfuggire alle fiamme
BARI – Una persona è morta e altre tre sono rimaste ferite in un incendio divampato in una palazzina in corso Cavour al civico 170. La vittima è una donna di 53 anni, morta perché si sarebbe lanciata nell’androne delle scale per sfuggire alle fiamme. I feriti sono invece, sempre secondo le prime notizie, un’anziana e due fratelli, tutti apparterrebbero allo stesso nucleo familiare.
E’ stato forse un corto circuito provocato da un allacciamento abusivo ad una centralina Enel a provocare l’incendio. A quanto si è appreso, sia la vittima che i feriti vivevano in un ‘volume tecnico’ della palazzina, al secondo piano, in corso Cavour al civico 127.
La vittima è Michela Corvaglia, di 53 anni, di Potenza. I feriti sono Giovanni Corvaglia, di 54 anni, di Potenza, trovato dai soccorritori chiuso nel bagno del piccolo appartamento; Maria Santoro, di 82 anni, di Spongano (Lecce), che era seduta alla finestra dell’abitazione, che, sempre quando all’arrivo dei soccorritori, era in procinto di lanciarsi nel vuoto. Il terzo ferito è Valentina Russo, di 26 anni, di Bari: anche lei si sarebbe lanciata nell’androne della palazzina per sfuggire alle fiamme ed è anche lei ora ricoverata in ospedale.
ANSA.IT
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