«L’emergenza potrebbe risolversi solo con qualche disagio oppure diventare di un livello importante come quella del 2017: lo sapremo nelle prossime ore. Per adesso occorre prepararsi a tutti i livelli: stiamo mettendo in atto tutte le necessarie precauzioni per garantire la massima sicurezza. Ai cittadini raccomandiamo massima prudenza e di evitare nelle prossime ore spostamenti non necessari con mezzi gommati se non si dispone di catene a bordo o pneumatici da neve«.
Con queste parole il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano ha voluto spiegare la situazione che sta interessando la Regione da oggi e che dovrebbe proseguire almeno fino a venerdì. La macchina della Protezione civile regionale è in funzione h24 in attesa del previsto peggioramento del meteo, con il possibile arrivo nelle prossime ore di nevicate anche a bassa quota e nelle zone costiere della Puglia. La sala operativa della Protezione civile, con il centro funzionale, si è già messa in comunicazione con i Comuni, a partire da quelli più alti, per la verifica dei piani neve. È stata contattata anche Rete Ferroviaria Italiana per le tratte ferroviarie che potrebbero essere interessate. Coinvolte per tutte le necessità le associazioni di volontariato, spina dorsale della Protezione civile insieme agli enti istituzionali.
La raccomandazione è di prestare attenzione ai bollettini che saranno diramati dalla Protezione civile e di attenersi alle regole di autoprotezione. I Comuni dovranno iniziare a spargere sale davanti ai luoghi pubblici sensibili, come gli accessi ai pronto soccorso, le rampe e i sottovia delle strade più esposte. «I Comuni sanno, comunque, che potranno coordinarsi con la Sala Operativa regionale – dichiara Mario Lerario, dirigente della sezione Protezione Civile – che sarà aperta 24 ore su 24, ed attuare quanto previsto dai Piani comunali di protezione civile».
È indispensabile anche contattare le ditte con disponibilità di mezzi e personale per la rimozione della neve, individuando le aree per il deposito. La Regione raccoglie anche l’invito di Aqp a proteggere con materiale isolante i contatori dell’acqua che potrebbero congelarsi e rompersi, interrompendo la fornitura idrica. Il Gabinetto della Presidenza della Regione Puglia è in continuo contatto con la Protezione civile per monitorare la situazione ora dopo ora. Una circolare sull’emergenza-neve è stata inviata ai sindaci pugliesi, ai presidenti delle Province, al sindaco metropolitano di Bari e alle Prefetture.
Ricordiamo che la Sala operativa della Protezione civile è raggiungibile al n. telefonico 0805802212.
Nota Aqp.
In vista dell’ondata di maltempo che investirà la regione nelle prossime 36 ore, con possibilità di nevicate non solo alle quote più elevate ma anche a livello del mare, così come reso noto dalla Protezione Civile, Acquedotto Pugliese rinnova l’invito a rispettare alcune fondamentali raccomandazioni per la protezione dei contatori, esposti al rischio di danni per il gelo causato da temperature al di sotto dello zero.
I contatori a più alto rischio di rottura per il gelo sono quelli all’esterno dei fabbricati, in locali esposti alla temperatura esterna o in case utilizzate raramente.
5 consigli utili per proteggere dal gelo i contatori
Coibentare la porta delle nicchie.
Coibentare il vano contatore.
Coibentare il contatore.
Rendere accessibile il quadrante.
Chiudere il rubinetto a valle del contatore nelle case disabitate.
In presenza di contatori ubicati in nicchie esterne ai fabbricati, in locali non riscaldati o non abitati, assicurarsi che la porta del vano contatore sia sempre ben chiusa e priva di aperture per la ventilazione. La porta della nicchia va rivestita internamente di materiale isolante/protettivo, come ad esempio polistirolo o poliuretano espanso, facilmente reperibili presso rivenditori di materiale edile.Per isolare in modo efficace, lo spessore dei pannelli deve essere di almeno 2,5 cm.
In presenza di contatori ubicati all’esterno dei fabbricati, in locali non riscaldati o non abitati, è consigliabile coibentare le pareti del vano contatore con lo stesso materiale utilizzato per le porte delle nicchie (polistirolo o poliuretano espanso).
In presenza di contatori esposti a temperature esterne, è consigliabile coibentare anche i contatori e le tubazioni di raccordo, utilizzando gli stessi materiali isolanti: polistirolo, poliuretano espanso o materiali simili.Si raccomanda di non utilizzare lana di vetro o stracci per avvolgere il contatore o le tubazioni di raccordo, poiché questi materiali, assorbendo umidità, possono addirittura peggiorare il rischio di rottura per il gelo.
La protezione adottata deve in ogni caso lasciare scoperto il quadrante delle cifre, per consentire la lettura del contatore agli incaricati di AQP.
In presenza di contatori ubicati all’esterno di fabbricati o case non abitate nei mesi invernali, è consigliabile chiudere il rubinetto a valle del contatore AQP e provvedere allo svuotamento dell’impianto interno (non di competenza di AQP).
AQP ricorda che i clienti sono responsabili della corretta custodia del contatore e, in caso di rotture o danni, sono invitati a darne immediata comunicazione alla Società telefonando al numero verde del pronto intervento 800.735.735, attivo 24 ore su 24 tutti i giorni dell’anno.
Le risposte alle domande più frequenti, in caso di rottura del contatore a causa del gelo.
Il contatore è rotto e non ricevo l’acqua, cosa posso fare?
Chiama immediatamente il numero verde 800.735.735, attivo 24 ore su 24 tutti i giorni dell’anno.
Il contatore è rotto e vi è ingente perdita di acqua?
Chiama immediatamente il numero verde 800.735.735, attivo 24 ore su 24 tutti i giorni dell’anno.
Che impatto avrà la fuoriuscita di acqua dal contatore rotto per gelo sugli addebiti in fattura?
Non verrà addebitato alcun consumo anomalo conteggiato dal contatore rotto. In ogni caso saranno applicate le norme vigenti previste dalla ARERA (Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente) e dalla Carta dei Servizi in tema di ricostruzione dei consumi per i misuratori non funzionanti.
Perché trovo in fattura il numero di codice del contatore rotto per gelo e non quello del nuovo misuratore?
Non preoccuparti, se questo si verifica è perché il codice del nuovo contatore non è ancora stato registrato nel sistema informativo aziendale e la fattura che hai ricevuto è basata su consumi stimati. Con la registrazione del codice del nuovo contatore, sarà emessa automaticamente una fattura a conguaglio.Non è necessaria alcuna tua iniziativa in merito.
Mi hanno sostituito il contatore rotto per gelo ma non ricevo l’acqua…
Assicurati che il rubinetto di arresto presente vicino al contatore sia aperto. Nel caso fosse aperto e comunque non ricevi l’acqua chiama il numero verde 800.735.735.
Devo presentare reclamo per il contatore rotto per gelo?
In caso di contatore rotto per gelo NON E’ NECESSARIO inoltrare reclamo, in quanto la procedura di sostituzione non prevede addebiti. Pertanto in automatico sarà registrato il nuovo contatore e saranno contabilizzati i consumi della tua utenza, senza addebiti non dovuti.
Il contatore rotto per gelo conteggia anche il consumo della fuoriuscita di acqua?
Ciò che viene conteggiato dal contatore rotto sarà oggetto di ricostruzione dei consumi, in accordo con le normative vigenti dell’ARERA (Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente), e con quanto previsto dalla Carta del Servizio. In ogni caso non sarà addebitato alcun consumo anomalo.
La sostituzione del contatore e relativo intervento hanno un costo per l’utente?
Tutti i costi relativi alla sostituzione del contatore rotto per gelo e al relativo intervento sono a carico di AQP, se il cliente ha correttamente custodito il misuratore come previsto nell’art. 27 del Regolamento del SII.
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