N.B.: gli utilizzi delle piante di cui si tratta in questo articolo hanno unicamente valenza documentaria antropologico-folkloristica La Malva selvatica (Malva sylvestris) è largamente presente allo stato spontaneo nel periodo da maggio ad agosto nelle nostre campagne, negli incolti e lungo i cigli delle strade. Balza subito agli occhi per …
Continua »Orchidaceae e orchidee spontanee: dal mito alla magia e alla medicina popolare
N.B.: gli utilizzi delle piante di cui si tratta in questo articolo hanno unicamente valenza documentaria antropologico-folkloristica Traggo questo scritto, sotto forma di sintesi, da un mio lungo e più particolareggiato lavoro di prossima pubblicazione sulle Orchidaceae nella leggenda e nella magia popolare. Alla famiglia delle Orchidaceae appartengono molte piante …
Continua »“Sunatùri” di pizziche e tarante, musicanti e cantastorie in Sava dall’ Ottocento a metà Novecento
Introduzione Tra il 1976 e il 1978 il sottoscritto, appena ragazzino, partecipò ad una ricerca curata da un locale gruppo di appassionati di storia e tradizione locale, detto “Gruppo Culturale Salentino” che ebbe l’iniziativa di andare a raccogliere nelle case dei contadini, e anche e soprattutto nei campi durante …
Continua »Leonardo Schifone, cantastorie a Sava tra fine Ottocento e inizi Novecento
Una singolare e originalissima figura apparsa nella locale antica scena musicale (e anche cronachistica, poiché in epoca in cui i media stampati erano poco utilizzati la diffusione della cronaca era affidata ai cantori), è quella del cantastorie Leonardo Schifone detto “Nardu lu sciarpu”. E’ straordinaria la capacità e l’abilità nello …
Continua »Sava sotterranea: altri elementi. Una piccola ricognizione etnografica
In alcuni scritti precedenti, che cito qui nella bibliografia sottostante, ho parlato ampiamente della Sava sotterranea, dell’antico insediamento, forse Messapico, del quale riferiva il D’Elia, degli studi di Gaetano Pichierri in merito ai cunicoli e all’antico agglomerato, delle citazioni e delle osservazioni di Pasquale Del Prete in merito ai cunicoli …
Continua »La Piantaggine: usi e credenze popolari
N.B.: gli utilizzi della pianta descritti in questo articolo hanno unicamente valenza documentaria antropologico-folkloristica La Piantaggine si ritrova facilmente allo stato spontaneo lungo viottoli di campagna, nei prati e nei terreni incolti. Ha proprietà astringenti, depurative, diuretiche, cicatrizzanti, emollienti, espettoranti, oftalmiche. Nella medicina popolare il decotto di Piantaggine seghettata …
Continua »La tradizione del canto popolare in alcuni paesi della provincia di Taranto
Ho potuto raccogliere, nel tempo, una serie di documenti e testimonianze riguardanti la tradizione degli antichi canti popolari, con particolare riferimento, come campo di indagine, al territorio di Sava, ma con uno sguardo anche a paesi limitrofi come Manduria, Maruggio, Lizzano, Pulsano, Fragagnano, San Giorgio Jonico. Oltretutto, e ovviamente, i …
Continua »L’asparago nelle credenze e negli usi popolari
N.B.: gli utilizzi della pianta descritti in questo articolo hanno unicamente valenza documentaria antropologico-folkloristica L’ asparago, sia nella sua varietà selvatica, Asparagus acutifolius, che in quella coltivata, Asparagus officinalis, godeva fama di afrodisiaco, e al tempo stesso di anticoncezionale: a tali fini erano utilizzati il decotto della pianta oppure …
Continua »Eringio o Calcatreppola (dial. carduncieddu, mamma ti fùnciu ecc.). Usi alimentari, medicinali, afrodisiaci nella tradizione
N.B.: gli utilizzi della pianta descritti in questo articolo hanno unicamente valenza documentaria antropologico-folkloristica l’Eryngium campestre e l’Eryngium maritimum sono detti anche, rispettivamente, Calcatreppola campestre e Calcatreppola marina. La Calcatreppola campestre si incontra allo stato spontaneo nei prati e negli incolti aridi, ai bordi delle stradine interpoderali di campagna …
Continua »Il Lentisco (“frasca”, “ristìncu”, “màcchia” ecc.): usi nella tradizione
Il Lentisco (Pistacia lentiscus) è pianta tipica della macchia mediterranea. Nomi dialettali: frasca, lentìscu, listìncu, restìncu, ristìncu, stincu, màcchia, macchiòne. I frutti maturi del lentisco, frantumati e bolliti in acqua, erano utilizzati per ricavare olio lampante. Girolamo Marciano ricorda che Avetrana produceva molto olio di Lentisco che esportava in …
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