Credo che non si risolva con le parole belle, ma con un impegno rigoroso sul piano sia politico che di Governo e non solo regionale. L’impresa è complessa ma non impossibile. La Presidenza del Consiglio dei Ministri, con il suo ruolo sulla Editoria, importante, non può lasciar passare una tale …
Continua »Dante è omerico nonostante l’insistente Virgilio
Ragionar in fede o credere in fede con la Ragione? Un imperfetto viaggio che non ha bisogno della ricerca della perfezione. Danye non chiede alla perfezione di farsi strada. Ma chiede all’infinito di restare eterno. La Ragione è il riferimento filosofico tra la profezia e l’illuminazione. L’uomo e il divino …
Continua »I beni culturali non sono oggetti da naftalina nel baule della bisnonna.Cambia l’approccio e sono testimonianza della spiritualità
I beni culturali sono ormai una nuova filosofia di apprendimento che leggono la memoria non rendendola passato. Sono una chiave di lettura che si apre ad una prospettiva rigorosamente di conoscenza oltre qualsiasi dimensione di natura direttamente economica. Se per una volta soltanto pensassimo ai beni culturali come idea filosofica …
Continua »Fidarsi è un rischio. Viviamo nella inaffidabilità e tra le ombre. Il tempo del rischio è inevitabile
Se dovessi trovare invece della parola l’ombra il cruciverba non avrebbe più spazi in quadretti. L’ombra non è il semi buoi. Piuttosto è una luce non luce che si è nascosta tra un l’imbrunire un il crepuscolo il tramonto e un segno antelucano. L’ombra é l’ordine. Non la luce. Non …
Continua »Pierfranco Bruni contro Pasolini
Pasolini impoetico, parlò male di Pavese senza conoscerlo. Dichiarazione di Pierfranco Bruni In una recente conferenza Pierfranco Bruni, leggendo la letteratura e l’estetica del Novecento si è soffermato, dopo una chiave di lettura tra lo spazio della parola e il tempo del pensiero, su Pier Paolo Pasolini, di cui ricorre …
Continua »Il trionfo del brutto con Dante panchinaro… Accade in un comune di Puglia e l’assenza del liceo Moscati di Grottaglie su Dante
Non si poteva creare peggiore iniziativa se non quella del cattivo gusto con le panchine su Dante posizionate nei pressi di un luogo sacro nel Comune di Carosino in provincia di Taranto. Una operazione disgustosa. Sul piano culturale e scientifico e su Dante. La cultura è serietà spessore conoscenza. Questa …
Continua »Disubbidisco per ubbidienza. Dalla monaca di Monza al Cristo umano troppo umano
Chi sarà mai stata la Monaca di Monza? Da anni la vedo, la incontro, la sogno. Certo se dovessi scegliere tra Bernanos e la Monaca di Monza non avrei dubbi. Canto “Paradiso III”: “Frate, la nostra volontà quieta virtù di carità, che fa volerne sol quel ch’avemo, e d’altro non …
Continua »Dante immenso e divino. Ma dopo il Paradiso cosa ci sarà? Se ne discuterà in Mondadori
Dante supremo. Dante Sommo. Dante venerabile! Perché parliamo ancora delle eredità di Dante? Il sacro e il mito hanno reso divino il poeta che ha trasformato la monotonia della vita in vita nova. Il Medioevo è un bosco che chiede alla luce di essere penetrato. Una sensualità mistica che si …
Continua »L’invisibile di Battiato nel permanente visibile di Dante come specchio dell’universo
L’invisibile, in Battiato, è volo in un invisibile che non resta tale perché è scorcio di orizzonte. Quell’Orizzonte che conosce l’ordine di uno sguardo senza limiti. Un attraversamento che è un passaggio di dei e di uomini. Il Samsara! Leggere il limite oltre il confine. È come superare l’oltre siepe …
Continua »Un maestro Franco Battiato. Non un cantante ma una orchestra. Non un poeta colto ma un mistico
Una linea tra gli orizzonti del vero e il filo che cattura il dubbio si è interrotta. Le culture, a volte, recepiscono quello che non c’è più a due passi da noi. Bisogna fare i conti con il tempo immortale e con l’io indecifrabile ma che si circonda del …
Continua »