Arriva l’estate, si susseguono le manifestazioni enogastronomiche e quelle che ripercorrono le tradizioni, ma, in questa calda estate 2016 vi e’ una nota dolente: “il fenomeno della spazzatura selvaggia” ed il fetore che viene rilasciato nell’aria a discapito dei cittadini che non riescono a tenere aperte le finestre.
Gli esercenti commerciali che, mettono in campo tutte le risorse per offrire ai cittadini ed ai turisti servizi al top, si sentono scoraggiati, in un contesto in cui d’estate il turismo costituisce la principale risorsa e potrebbe diventarlo anche per altre stagioni. Avetrana è una cittadina graziosa, ricca di monumenti, storia e tradizioni e come tale va presentata, salvaguardandola da qualunque azione “canaglia” che la deturpi.
Spero che il primo cittadino di Avetrana, abbia una posizione “dura” attraverso provvedimenti “ad hoc” per eludere il fenomeno della spazzatura selvaggia che deturpa il lavoro degli operatori turistici, delle strutture ricettive e delle associazioni che si prodigano per dare il giusto lustro ed onore che merita Avetrana, affinché il turismo possa essere una cartina di “tornasole” spalmandolo su più stagioni nel corso dell’anno, per ritrovare il relax e gli “profumi veri” che tanto apprezzano i turisti.
Salvatore Cosma