Avetrana – Si susseguono fervidi, ad Avetrana, i preparativi per la festività di Sant’Antonio che si terrà il oggi 13 giugno con la processione del Santo e la “ballata dei cavalli”, organizzata in maniera certosina dal comitato festa Sant’Antonio.
La festa religiosa negli anni è stata contaminata dalla tradizione popolare caratterizzata da una processione di carretti (traìni) trainati da cavalli, colmi di covoni di grano appena mietuto e addobbati con altarini e immagini del Santo.
La statua del santo è issata sull’ultimo carro dalle grandi ruote di legno.
La processione dei carri avviene il 13 giugno ad Avetrana e diviene ogni anno più suggestiva e affascinante, in effetti, si era perduta la tradizione nel corso degli anni ma, nel 2006 è ritornata in grande stile ed è stata riproposta grazie al comitato Festa Sant’Antonio, ma anche ai racconti ed ai ricordi degli anziani del paese.
La processione viene aperta dai bambini vestiti con saio di tela ed un giglio in mano, seguiti dalle donne con abiti d’epoca delle contadine dei decenni trascorsi, attraversando le principali vie del paese fino ad arrivare allo stadio, in cui avviene la rievocazione del “miracolo del giumento” compiuto da S. Antonio per convertire un eretico, nonché la suggestiva “Ballata dei cavalli” di Angelo Macripò, che quest’anno registrerà la straordinaria partecipazione del francese Mario Luraschi, addestratore di cavalli per il cinema internazionale.
Contestualmente nel piccolo paese, le varie associazioni sono al lavoro per organizzare ed allestire l’estate avetranese tra le piazze ed il centro storico.
La comunità di Avetrana, annovera diverse associazioni attive sul territorio ed ognuna di esse, partendo dalle sue peculiarità, valorizza il tessuto e la storia avetranese riprendendo antiche tradizioni contaminandole con l’entusiasmo e la tecnologia attuale.
Le idee e la collaborazione costituiscono la linfa vitale dell’associazionismo avetranese, il resto è dato da un territorio fantastico ricco di storia, cultura, tradizioni e persone che s’impegnano valorizzando il paese tra il centro storico ricco di cappelle, palazzi storici ed il Torrione e la campagna caratterizzata da ulivi secolari e masserie, il tutto in una cornice di strutture ricettive costituita da antiche osterie, ristoranti e B&B.
Avetrana: una terra da scoprire ricca di “fresco”entusiasmo.
Salvatore Cosma