Il personale della Squadra di P.G. del Commissariato di Martina Franca, nelle prime ore del pomeriggio di ieri, ha dato esecuzione all’Ordinanza di Applicazione di Misura Cautelare emessa dall’Ufficio del G.I.P. del Tribunale di Taranto, a firma del dott. Giuseppe Tommasino, a seguito di richiesta formulata dal Sostituto Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Taranto dott. Mariano Evangelista Buccoliero, nei confronti di una cittadina extracomunitaria, nata in Georgia nel 1998, irregolarmente soggiornante in Italia.
La donna si è resa responsabile del reato di furto ai danni di un’anziana donna affetta da Alzheimer, della quale era badante.
Le indagini, condotte in stretta collaborazione con le Autorità della Georgia, attraverso l’ausilio delle strumentazioni tecniche, pur in assenza di denuncia di furto da parte dell’ignara vittima, hanno preso avvio da pochissimi indizi, legati alla movimentazione di ingenti somme di denaro.
In particolare, la cospicua somma di 60mila euro era frutto dei risparmi di tutta una vita della vittima, malata di Alzheimer ed allettata. La badante, carpendo la sua fiducia, e consapevole che l’anziana non avesse mai confidato la presenza di quella somma di denaro, non ha avuto scrupoli nel sottrarre i risparmi.
Tuttavia, lo scenario che si è profilato agli investigatori è stato ben più complesso del previsto.
In piena ed assidua collaborazione con la polizia georgiana, è stata individuata la presenza di un gruppo criminale con radici in Georgia e ramificazioni in tutta Italia ed in particolar modo a Martina Franca, dedito proprio ai furti ai danni di anziani.
La giovane badante, infatti, ha immediatamente inviato la cospicua somma in Georgia tramite l’organizzazione di cui faceva parte, formata esclusivamente da suoi connazionali.
La perfetta sintonia tra forze di Polizia Italo-Georgiane coordinate dall’Ufficiale di Collegamento del Ministero dell’Interno della Georgia, e dallo Servizio Centrale Operativo hanno consentito di recuperare l’intera somma, intercettata e sequestrata in Georgia e che a breve sarà riconsegnata all’anziana.
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