Sava – Nel pomeriggio di ieri, un 71enne del posto, dopo aver lasciato in sosta la propria autovettura, una Ford Fiesta, nei pressi di un’officina, con le chiavi inserite, al fine di programmare con il suo meccanico di fiducia un intervento sul mezzo, se lo vedeva rubare da due individui, verosimilmente già “appostati” nei pressi del locale, che pronti a sfruttare una disattenzione, si appropriavano del veicolo dileguandosi per le vie adiacenti, tra lo stupore dei due interlocutori che in quel frangente non avevano neanche il tempo di accennare una reazione.
Subito il pensionato contattava il 112 e l’operatore della centrale operativa di Manduria provvedeva a diramare le ricerche del veicolo appena asportato.
Pochi minuti dopo, personale della stazione di Sava che stava effettuando un controllo alla circolazione stradale in località “Canalone”, intercettava l’autovettura rubata. Ne scaturiva un inseguimento che si protraeva per diversi chilometri lungo la S.P. Sava – Torricella, passando tra le campagne di Lizzano sino a giungere nuovamente a Sava, proprio nel centro abitato, da dove il tutto era partito. Alla “caccia al ladro” prendeva parte anche personale dell’aliquota radiomobile di Manduria, e personale della stazione di Lizzano, che si era progressivamente inserito nell’accennato percorso stradale. Il tallonamento terminava in via Venezia a Sava, dove i malfattori, ormai braccati, arrestavano la marcia del veicolo e si dileguavano a piedi per le vie cittadine sfruttando il traffico.
Le indagini proseguono volte all’individuazione dei responsabili, mentre il veicolo, dopo gli accertamenti del caso, è stato restituito al legittimo proprietario.
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