A Catania, il maltempo ha trasformato le strade in veri e propri fiumi, causando gravi disagi e mettendo a rischio la vita dei cittadini. In via Etnea, una delle principali arterie della città, si è sfiorata la tragedia. Le immagini diffuse sui social mostrano un motociclista travolto dalla corrente mentre tentava di attraversare la strada inondata, impotente di fronte alla forza dell’acqua che lo trascinava via insieme al suo mezzo.
In questo drammatico contesto, Angela Isaac, una donna di 28 anni originaria della Nigeria e madre di un bambino di 2 anni, ha compiuto un atto di straordinario coraggio. Mentre molti passanti rimanevano a guardare con lo smartphone in mano, Angela ha dato a tutti una vera e propria «lezione di solidarietà». Senza esitare, si è lanciata nell’acqua per raggiungere il motociclista, riuscendo a trarlo in salvo con un gesto eroico che ha evitato il peggio.
Il suo intervento ha suscitato profonda ammirazione, non solo tra i presenti ma anche sui social, dove il suo atto di coraggio è stato rapidamente condiviso. La storia di Angela, una giovane madre che si è messa in pericolo per aiutare uno sconosciuto, è diventata un simbolo di altruismo e umanità in una giornata segnata dal caos e dal maltempo.
Il nubifragio che ha colpito Catania ha riacceso il dibattito sulla vulnerabilità del sistema fognario cittadino e sulla necessità di interventi strutturali per prevenire simili tragedie in futuro.
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