Nel vasto e affascinante mondo dei ricordi, c’è un capitolo prezioso che mi riporta a un’epoca d’oro: l’anno 1960, quando la mia scuola era un luogo magico e il maestro Antonio Micelli dominava la nostra classe con saggezza e autorità. In questo articolo, esploreremo quei giorni attraverso il filtro del tempo, rivivendo quei momenti immortalati in una foto di gruppo con i miei amati compagni di scuola.
Il maestro Antonio Micelli:
Il cuore pulsante della nostra classe era senza dubbio il maestro Micelli. Un uomo con i baffetti al Amadeo Nazzari e gli occhi luminosi, trasmetteva il suo amore per l’insegnamento con ogni lezione impartita. La sua cattedra era un palcoscenico, e ogni giorno ci sorprendeva con storie avvincenti e lezioni che andavano ben oltre i libri di testo. Ricordo ancora la sua voce calda mentre ci spiegava i misteri della matematica e le meraviglie della letteratura classica.
La Foto di Gruppo:
La foto di classe è un tesoro intramontabile, un frammento di storia che cattura l’innocenza e l’entusiasmo di quegli anni. Il lato al centro della foto, spicca il maestro Micelli, con il sua caratteristica ed impeccabile portamento. Intorno a lui, i volti sorridenti dei miei compagni di classe, ognuno con la propria personalità unica.
Le Divertenti Aneddoti:
Ricordare quegli anni non sarebbe completo senza condividere qualche aneddoto divertente. C’era Tonino (*) sempre il primo a fare domande imbarazzanti, e Giovanni (*), la studioso incallito che aveva risposte per tutto. Il maestro Micelli, con il suo umorismo gentile, sapeva come gestire ogni situazione, trasformando le lezioni in un’avventura indimenticabile.
L’atmosfera dell’epoca:
Il 1960 era un’epoca diversa, un’epoca in cui la tecnologia non aveva ancora invaso le aule e la connessione tra gli studenti e il loro maestro era più tangibile che mai. La scuola era un rifugio sicuro, e imparare andava ben oltre la mera acquisizione di conoscenze. Era un’esperienza di crescita, di scoperta, di amicizia e di rispetto.
Conclusioni:
Nel ricordare il maestro Micelli e quei giorni indimenticabili del 1960, ci rendiamo conto di quanto il tempo sia un alleato prezioso nella costruzione dei nostri ricordi. La foto di classe con il maestro e i compagni di scuola diventa una finestra aperta su un’epoca ormai lontana ma mai dimenticata. In quel momento magico, la scuola non era solo un luogo di apprendimento, ma un mondo in cui ogni giornata era un capitolo nuovo e emozionante della nostra crescita.
(*) nomi di fantasia
Uno scolaro del 1960/1961