Carissimo Andrea, amico mio. Oggi 9 novembre è il tuo compleanno, è questo è il mio pensiero sincero che io rivolgo a te. So bene di essere un amico “anomalo” rispetto a tutti gli altri, ma in compenso tu per me, sei e sarai sempre il mio migliore amico. Colui che mi ha ridato piena fiducia nell’amicizia, colui che mi è stato tanto vicino nel lungo periodo più difficile che ho vissuto, colui che mi ha trasmesso sempre ottimismo, colui che ogni volta è stato in grado di farmi stare veramente bene, ma soprattutto colui che è andato oltre quello che appare, accettandomi semplicemente per quello che sono. E questo è un segno di grande stima. Sappiamo bene, che difficilmente tutto potrà tornare come prima, inutile negarlo. Purtroppo questa pandemia ci toglie la possibilità di poter stare in compagnia, sacrificando così ogni tipo di rapporto umano ed è un tempo che scorre con la piena consapevolezza che non tornerà indietro. Si vivono tempi duri nel quale non si è più sicuri di niente. Sono cambiate le priorità. Ma nonostante tutto questo, io continuo ad avere una sola e incrollabile certezza dentro di me che è la seguente: Non smetterò mai di volerti bene!
Grazie per esserci stato e avermi regalato tanti bellissimi momenti di gioia, condivisi insieme a te. Non li dimentico e li custodisco uno ad uno con affetto, nel mio cuore.
Ti mando un Grande e Forte Abbraccio, quell’Abbraccio che vorrei tanto darti in questo momento ma che è vietato per decreto.
Tanti auguri, amico mio. Buon compleanno. Ti voglio tanto bene!
Il tuo amico, Claudio.
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