Il giornalista Giulio Mola è il vincitore della settima edizione del Premio giornalistico “Antonio Maglio” 2018 per l’inchiesta sul calcio minorile “Quelli che pagano per … un contratto”, pubblicata in più puntate sul quotidiano “Il Giorno”, con cui ha denunciato, con grande partecipazione e accuratezza professionale, aspetti inquietanti e sconosciuti ai più che caratterizzano il mondo del calcio dilettantistico, come la mercificazione e lo sfruttamento della voglia di fare sport di tanti ragazzi, illudendo giovani e famiglie e ponendo i presupposti che potrebbero inquinare lo sport nazionale. Nato a Bari nel 1968, Mola è laureato in Giurisprudenza.
Dopo una discreta gavetta con radio baresi e testate pugliesi, nel 2001 il trasferimento al nord Italia dove approda ad Antenna Tre nella redazione sportiva. In seguito è assunto da Tuttosport, infine nel 2005 il passaggio al Quotidiano Nazionale/Il Giorno, dove attualmente è responsabile delle pagine sportive. Ha pubblicato “Mou” (Mauro Pagliai Editori, 2010), “L’Ultima partita” (Frilli Editori, 2010), “Ibracadabra” (Mauro Pagliai Editori, 2011), “Pallonate mondiali” (Sedizioni, 2014), “Gli arbitri viaggiano da soli” (Sedizioni, 2015) e “Bari Meravigliosa” (Wip Edizioni, 2018). Vicepresidente del Gruppo Lombardo Giornalisti Sportivi e docente al Master di Giornalismo W. Tobagi presso l’Università di Milano, ha vinto il 6° Premio Giornalistico Panathlon-Ussi (2016), la Penna d’argento (2016) e si è classificato terzo nel Premio Letterario Nazionale “Bari Città Aperta” (sessione sport) 2017.
I due secondi premi sono stati assegnati a Elisa Forte per il servizio sui piccoli talenti “Noia, rabbia, solitudine: com’è dura la vita dei bambini geniali”, pubblicata sul quotidiano “La Stampa”, che, con grande sensibilità, ha acceso un faro su un aspetto delicato dell’istruzione scolastica relativo ai bambini particolarmente dotati, che a scuola rischiano la solitudine a causa della loro spiccata intelligenza, in quanto la scuola non è sempre pronta ad accoglierli; e ad Andrea Gabellone per il reportage sull’immigrazione “Al confine della realtà”, pubblicato sul quotidiano “il manifesto”, con cui ha raccontato e corredato con toccanti immagini il testo di un articolo che denuncia la crudeltà della caccia ai migranti a Bardonecchia, dove gruppi di disperati tentano di attraversare il confine italo-francese, sfidando il freddo e la neve in jeans e scarpe da tennis.
Il premio alla carriera è stato assegnato ad Alessandro Barbano. Nato a Lecce nel 1961, Barbano è giornalista, saggista e docente, già direttore del quotidiano di Napoli Il Mattino, dal 10 dicembre 2012 al 2 giugno 2018, e autore, con la collaborazione di Vincenzo Sassu, del “Manuale di giornalismo” pubblicato da Laterza nel 2012. Ha ricoperto l’incarico di vicedirettore de “Il Messaggero” e, in precedenza, anche al “Nuovo Quotidiano di Puglia”, ha scritto per Il “Quotidiano di Lecce”, per “La Gazzetta dello Sport” e per “La Gazzetta del Mezzogiorno”. È docente a contratto di giornalismo politico ed economico all’Università di Roma “La Sapienza”, dopo esperienze all’Ateneo del Molise e alla Link Campus University. Professionista a 23 anni, laureato in Giurisprudenza, ha iniziato a collaborare ancora adolescente con il “Quotidiano di Lecce, Brindisi e Taranto”. Passato presto a “La Gazzetta del Mezzogiorno” e poi a varie redazioni de “La Gazzetta dello Sport”, coordinando le pagine campane negli anni del Napoli di Maradona. Nel 1993, Sergio Zavoli lo chiama al “Mattino”. In seguito passa al “Messaggero” dove ricopre incarichi di crescente responsabilità fino a quello di vicedirettore. È autore di saggi prevalentemente dedicati al giornalismo: “Professionisti del dubbio” (1997), “L’Italia dei giornali fotocopia” (2003), “Degenerazioni” (2007), “Dove andremo a finire” (2010) e, di recente, “Troppi diritti” (2018).
Riconoscimenti speciali sono stati assegnati a Nicola Apollonio per i 40 anni del mensile di politica, attualità e cultura “Espresso Sud” e a Ugo Buccarella, Loris Coppola (editore) e Nicola Ricci (direttore) per i 20 anni di “Salento in tasca” settimanale free-press di informazione e tempo libero.
Il presidente e il direttore di Coldiretti Lecce, Pantaleo Piccinno e Giuseppe Brillante, e il presidente del Consorzio Olio Dop di Terra d’Otranto, Giovanni Melcarne, consegneranno ai premiati un campionario degli olii extravergini prodotti da Aziende salentine che quotidianamente testimoniano lo straordinario impegno in difesa di un ineguagliabile patrimonio ambientale e storico, prima che economico, come gli uliveti pericolosamente assediati dalla Xylella.
“Comunicare il Salento” attraverso l’attività di aziende cariche di storia e di prestigio, riconosciute in campo nazionale e internazionale: una nuova sezione del Premio Maglio che vuole valorizzare il territorio e le sue imprese di eccellenza. Targhe speciali saranno consegnate a Benedetto Cavalieri titolare dell’omonimo Pastificio con sede a Maglie che quest’anno ha festeggiato un secolo di attività e a Giuseppe Coppola che nel settore vitivinicolo, con le omonime secolari Cantine, e le attività turistiche ha dato un particolare contributo alla crescita dell’area Gallipolina nel segno della qualità.
Nel corso della manifestazione sarà ricordato il giornalista e scrittore Alessandro Leogrande, vincitore nel 2012 della Prima edizione del Premio Maglio, prematuramente scomparso lo scorso novembre.
I premi saranno consegnati nel corso di una cerimonia, condotta dal giornalista Marcello Favale, che si svolgerà ad Alezio (Lecce) sabato 4 agosto 2018, con inizio alle ore 20.30, sul piazzale del Museo Messapico, intitolato ad Antonio Maglio, alla presenza del Presidente emerito e Tesoriere dell’Ordine nazionale dei Giornalisti, Nicola Marini, e del Segretario generale della Federazione della Stampa (Fnsi), Raffaele Lorusso. La cerimonia sarà aperta dai saluti del presidente dell’Associazione Maglio, on. Giacinto Urso, e dal sindaco di Alezio, Andrea Vito Barone, e conclusa dal presidente onorario della stessa Associazione, prefetto Carlo Schilardi.
Alla manifestazione di premiazione parteciperanno, tra gli altri, il presidente della Provincia di Lecce, Antonio Gabellone, il presidente dell’Ordine dei giornalisti di Puglia, Piero Ricci, e il presidente di Assostampa Puglia, Bepi Martellotta. Prevista anche la partecipazione dei sindaci dei Comuni di Lecce, Gallipoli, Tuglie, Parabita, Sannicola, Neviano, Taviano e Matino.
All’iniziativa, promossa dall’Associazione Antonio Maglio e dal Comune di Alezio, col patrocinio della Regione Puglia, Provincia di Lecce, Città di Lecce, Università del Salento, Ordine dei Giornalisti e Federazione Nazionale della Stampa, collaborano Quarta Caffè, Cantine Coppola, Pastificio Benedetto Cavalieri, Coldiretti, Consorzio Olio Dop di Terra d’Otranto, Cliocom (Internet Service Provider).
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