martedì 24 Dicembre, 2024 - 1:32:58

Crispiano: inaugurata la mostra “Terremoti d’Italia”. Presente il capo della Protezione Civile Borrelli


Photo credit: Presidenza del Consiglio dei Ministri Dipartimento Protezione Civile.

Aperta ufficialmente all’istituto Severi l’importante esposizione voluta da Sismalab. Sarà visitabile dal 19 aprile al 20 maggio. Domani al via anche i lavoratori della Settimana della scienza.

 

È stata inaugurata questo pomeriggio a Crispiano la mostra “Terremoti d’Italia”. promossa dal Dipartimento della Protezione Civile e organizzata da Sismalab all’interno del cartellone di iniziative TerreinMoto. Era presente il capo del Dipartimento della Protezione Civile Angelo Borrelli. Sono intervenuti anche il Prefetto di Taranto Donato Cafagna, l’ingegnere Claudio Moroni del Dipartimento di Protezione Civile, il commissario straordinario del Comune di Crispiano Mario Volpe e l’amministratrice di Sismalab Martina Caramia. La mostra è stata allestita nel piazzale dell’istituto comprensivo “F. Severi” e sarà aperta gratuitamente al pubblico dal 19 aprile al 20 maggio, dalle 16 alle 19. In mattinata, invece, per tutto il mese saranno le scolaresche dell’intera provincia a visitare l’esposizione.

Nel corso dell’inaugurazione si è parlato di prevenzione di rischio sismico, che costituisce la mission dell’azienda crispianese, eccellenza mondiale nel campo della prevenzione sismica. Ma anche di solidarietà e volontariato nelle situazioni di emergenza quale può essere un sisma. Diversi i quesiti posti al capo dipartimento Borrelli dagli studenti della scuola secondaria di primo grado crispianese.
“Il terremoto non deve far paura – ha spiegato Borrelli – È importante però conoscere bene il proprio territorio, le caratteristiche dell’edificio in cui si vive e le norme di autoprotezione. Questa mostra serve, appunto, per diffondere cultura di protezione civile e per questo sono particolarmente felice che sia nuovamente in giro per il nostro Paese”.

“Terremoti d’Italia” invita a conoscere da vicino uno dei rischi naturali che più interessa il nostro Paese in termini di diffusione, quello sismico. Nata nel 2007, prima di approdare in provincia di Taranto, in questi anni ha girato in lungo e in largo per tutta la Penisola, concedendosi anche due tappe all’estero (Bruxelles e Mosca). La mostra punta a stimolare i cittadini, in particolare i più giovani, a un ruolo attivo nel campo della prevenzione. Attraverso la memoria degli eventi sismici del passato e la conoscenza del fenomeno fisico, degli strumenti utilizzati per misurarne la forza, dei comportamenti da adottare in situazioni di rischio, delle soluzioni tecnologiche grazie alle quali è possibile ridurre la vulnerabilità delle costruzioni. Ma anche attraverso l’esperienza diretta. Due spettacolari tavole vibranti, appositamente progettate per simulare il movimento sismico, permettono ai visitatori di vivere in sicurezza l’esperienza del terremoto e di osservarne da vicino gli effetti. La mostra affronta i vari temi con un linguaggio semplice e una vasta tipologia di contenuti: documenti, fotografie, video, strumenti di misura di epoche diverse, dispositivi antisismici realizzati sulla base delle più recenti tecnologie. All’interno dei circa 300 metri quadrati di area espositiva i visitatori troveranno anche degli interessanti lavori sul tema realizzati dagli alunni della scuola media “F. Severi”.

L’inaugurazione ha anche aperto la Settimana della Scienza, sette giorni di laboratori didattico-scientifici resi possibili grazie alla collaborazione con le scuole e alcune associazioni locali. I laboratori, che si rivolgono ai più piccoli, si terranno dal 20 al 27 aprile al circolo didattico “P. Mancini” e alla biblioteca comunale “C. Natale”. Sia per prendere parte ai laboratori sia per i gruppi superiori alle 30 persone che intendono visitare la mostra è necessario prenotare al numero 329.1589904.

“Abbiamo messo insieme varie realtà del territorio. – afferma Martina Caramia – Gli intenti erano ambiziosi e ci siamo riusciti soltanto grazie all’aiuto di tante persone. Il terremoto visto da un punto di vista geologico è semplicemente un momento in cui la terra sprigiona energia. Noi vogliamo prendere questa energia e trasformarla positivamente, in energia che fa muovere le persone e le idee. Ecco come nasce l’idea di mettere in piedi un progetto come TerreinMoto”.

La manifestazione vedrà un altro momento importante il prossimo 4 maggio, quando a Taranto (Facolta di Ingegneria, quartiere Paolo VI) avrà luogo il convegno per addetti ai lavori sulla sicurezza sismica. TerreinMoto ha il patrocinio del Comune di Crispiano ed è stato realizzato in collaborazione con il Dipartimento della Protezione Civile e la Protezione Civile regionale. Hanno contribuito all’iniziativa l’istituto comprensivo “F. Severi”, il circolo didattico “P. Mancini”, l’istituto statale di istruzione secondaria “Elsa Morante”, la Lares, il coordinamento provinciale di Taranto di Protezione Civile, l’Ordine degli Ingegneri di Taranto, il circolo Arci-Uisp “Mariella Leo”, l’accademia musicale “Giacomo Puccini”, la libreria AmicoLibro, l’associazione Arcobaleno Statte, la cooperativa Korat, l’associazione musicale “Matteo Mastromarino” e la MSO – Make Sustainable Organization.

Vincenzo Parabita

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