SAVA – Daniele giovane tetraplegico di 40 anni da 23 anni allettato. La disperazione della mamma che denuncia la carenza all’interno del sistema sanitario e il disinteresse al caso da parte delle istituzioni locali.
Daniele, un bel ragazzo di media altezza, giocava al mare con gli amici. Un trampolino creato apposta sugli scogli, un manufatto di tufo, permetteva ai ragazzi dell’epoca un rialzo che agevolava lo slancio nell’acqua. Usato tantissimo da tutti, portava al divertimento a Torre Ovo, marina del limitrofo Comune di Torricella. Era il mese di luglio dell’anno 1993 quando un maldestro tuffo in mare effettuato dalla scogliera del “Bagno dei Cavalli” di Torre Ovo lo portò ad impattare con la testa sul fondale causandone la paralisi. Da quel tragico incidente Daniele non si è più ripreso e la situazione continua ulteriormente a peggiorare.
La famiglia, in particolare la mamma, è disperata tanto da lanciare un appello attraverso un video, alle strutture sanitarie (l’Ospedale di Manduria allo stato attuale non dispone di un Neurologo) e alle istituzioni locali.
Per scriverci e segnalarci un evento contattaci!