MANDURIA – L’Acquedotto Pugliese ha comunicato al Comune di Manduria la revoca del bando di gara per la realizzazione del depuratore consortile di Sava – Manduria. Lo rende noto una fonte ufficiale del comune messapico. Lunedì scorso il neo sindaco Paolo Tommasino aveva inviato una lettera ai vertici dell’Aqp in cui si chiedeva una variante al piano che non comprendesse lo scarico a mare. La risposta a questa istanza, non si sa se correlata o meno, è giunta oggi con la decisione di revoca.
Il bando in questione, già fortemente osteggiato dalle amministrazioni di Manduria, Avetrana e Maruggio, prevedeva la progettazione esecutiva e la realizzazione di tutti i lavori e forniture necessarie per la costruzione dell’impianto di depurazione e dei collettori di adduzione e di scarico a servizio degli abitati di Sava e Manduria e delle marine di Manduria, nonchè la costruzione di una condotta sottomarina lunga circa un chilometro e dell’impianto di sollevamento a servizio del depuratore. L’importo complessivo dell’appalto era di 13.022.500 di euro. Le domande di partecipazione alla gara sarebbero scadute il 18 maggio prossimo.
Per scriverci e segnalarci un evento contattaci!