Grande successo per l’evento organizzato da Se dico Taranto e Salotto Professionale Eventi. Quattromila persone si sono riversate al Molo Sant’Eligio nello scorso weekend.
Tra i momenti più apprezzati, la Burger Bash e le escursioni in mare. Vespa: “Taranto riparta da qui” Missione compiuta, nonostante il salto fosse di quelli carpiati con doppio avvitamento. Era infatti un’edizione piuttosto ambiziosa quella architettata dagli organizzatori (Se dico Taranto e Salotto Professionale Eventi) del Due Mari WineFest, ma alla fine il bilancio è positivo: più di quattromila presenze registrate (il doppio rispetto allo scorso anno) nelle due serate al Molo Sant’Eligio, una cena con chef Vissani sold out al Relais Histò, una trentina di aziende enogastronomiche che hanno fatto degustare i loro prodotti d’eccellenza al curioso pubblico venuto da ogni angolo della Puglia e pure a un nutrito numero di turisti.
Particolarmente apprezzate sono state le escursioni su catamarano e barca a vela che hanno mostrato agli ospiti, dal mare, Taranto in tutta la sua bellezza. Così come grande entusiasmo ha suscitato la Burger Bash, la gara di hamburger con i migliori chef del territorio a cui ha fatto da padrino lo chef Francis Reynard, arrivato da New York. Come nella prima edizione, tanta gente ha voluto seguire attentamente anche i cooking show dello chef Agostino Bartoli e di Nilde Pasticcerie. E poi la musica live, le esposizioni, la conferenza sul vino nel mondo del cinema, i dj set: un calderone di momenti interessanti che ha fatto sì che il pubblico godesse appieno della manifestazione durante le due calde serate in riva al mare nello splendido Molo Sant’Eligio.
Un respiro internazionale è stato portato dalla Southern Glazer’s Wine and Spirits di Daniel Hager, insieme all’avvocato Ylenja Lucaselli (ambasciatrice del made in Italy per il più grande distributore di vini e alcolici negli Stati Uniti).
Anche Bruno Vespa, ospite dell’evento con i suoi vini, ha speso parole al miele per la città: “Taranto deve ripartire dall’enogastronomia e dalla propria storia e cultura. Il Museo Archeologico è una delle cose più belle che esistono in Italia”. “Abbiamo fatto una cosa folle – affermano invece gli organizzatori – abbiamo cercato di regalare a Taranto un evento che stupisse, che facesse rendere conto delle bellezze che abbiamo, delle eccellenze che custodiamo. Il Due Mari WineFest è stata una sfida, un atto di coraggio. Grazie a quanti ne hanno fatto parte. In modo particolare, ringraziamo ancora una volta le aziende, gli sponsor, gli artisti, gli chef e gli ospiti che hanno accolto il nostro invito”.
Quest’anno la manifestazione aveva il patrocinio di Regione Puglia, Puglia Promozione, Confcommercio Taranto e Comune di Taranto. Grande successo per l’evento organizzato da Se dico Taranto e Salotto Professionale Eventi. Quattromila persone si sono riversate al Molo Sant’Eligio nello scorso weekend. Tra i momenti più apprezzati, la Burger Bash e le escursioni in mare. Vespa: “Taranto riparta da qui” Missione compiuta, nonostante il salto fosse di quelli carpiati con doppio avvitamento. Era infatti un’edizione piuttosto ambiziosa quella architettata dagli organizzatori (Se dico Taranto e Salotto Professionale Eventi) del Due Mari WineFest, ma alla fine il bilancio è positivo: più di quattromila presenze registrate (il doppio rispetto allo scorso anno) nelle due serate al Molo Sant’Eligio, una cena con chef Vissani sold out al Relais Histò, una trentina di aziende enogastronomiche che hanno fatto degustare i loro prodotti d’eccellenza al curioso pubblico venuto da ogni angolo della Puglia e pure a un nutrito numero di turisti.
Particolarmente apprezzate sono state le escursioni su catamarano e barca a vela che hanno mostrato agli ospiti, dal mare, Taranto in tutta la sua bellezza. Così come grande entusiasmo ha suscitato la Burger Bash, la gara di hamburger con i migliori chef del territorio a cui ha fatto da padrino lo chef Francis Reynard, arrivato da New York. Come nella prima edizione, tanta gente ha voluto seguire attentamente anche i cooking show dello chef Agostino Bartoli e di Nilde Pasticcerie. E poi la musica live, le esposizioni, la conferenza sul vino nel mondo del cinema, i dj set: un calderone di momenti interessanti che ha fatto sì che il pubblico godesse appieno della manifestazione durante le due calde serate in riva al mare nello splendido Molo Sant’Eligio.
Un respiro internazionale è stato portato dalla Southern Glazer’s Wine and Spirits di Daniel Hager, insieme all’avvocato Ylenja Lucaselli (ambasciatrice del made in Italy per il più grande distributore di vini e alcolici negli Stati Uniti). Anche Bruno Vespa, ospite dell’evento con i suoi vini, ha speso parole al miele per la città: “Taranto deve ripartire dall’enogastronomia e dalla propria storia e cultura. Il Museo Archeologico è una delle cose più belle che esistono in Italia”.
“Abbiamo fatto una cosa folle – affermano invece gli organizzatori – Abbiamo cercato di regalare a Taranto un evento che stupisse, che facesse rendere conto delle bellezze che abbiamo, delle eccellenze che custodiamo. Il Due Mari WineFest è stata una sfida, un atto di coraggio. Grazie a quanti ne hanno fatto parte. In modo particolare, ringraziamo ancora una volta le aziende, gli sponsor, gli artisti, gli chef e gli ospiti che hanno accolto il nostro invito”.
Quest’anno la manifestazione aveva il patrocinio di Regione Puglia, Puglia Promozione, Confcommercio Taranto e Comune di Taranto.
Per scriverci e segnalarci un evento contattaci!