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La poetessa Maria Grazia Destratis, dopo la silloge “Entropia Donna” (2021) e le poesie-fotografie contenute nel libro “La bellezza dell’attimo” (2021), pubblica i nuovi scritti poetici “Copròfagi e Coriandoli” (anche in Ebook su Mondadori Store e laFeltrinelli.it) per Passerino Editore, attraverso cui comunica la propria idiosincrasia nei confronti di una società umana distratta e piatta. Il talento di questa poetessa (nostra concittadina) sta tutto nell’arte di saper trasformare le “immagini della società” in sublimi versi ricchi di musicalità e di intenso ritmo, secondo la propria sensibilità emotiva del momento.
La pubblicazione, composta da 72 pagine, si apre con la Presentazione dello scrittore Tonino Filomena e la Prefazione di Pierfranco Bruni, poeta candidato al Nobel per la Letteratura 2023.
Il libro, di cui La Voce di Maruggio è media partner, verrà messo in vendita nei prossimi giorni presso la libreria-edicola di Marisa Santoro in Maruggio via Malta, 51 (tel. 099 676352), ovvero potrà essere richiesto direttamente all’autrice.
Cosa possiamo aspettarci allora da questo libro? Proviamo a leggerlo secondo le convinzioni di Virginia Woolf: «L’intensità della poesia copre un’immensa varietà di emozioni.» Quali immagini potrà offrici? Chiudo con Hermann Broch: «Poesia è veggente attesa nella penombra, poesia è abisso che sa della penombra, è attesa sulla soglia, è comunione e insieme solitudine, è promiscuità e paura della promiscuità, casta nella promiscuità, così casta come il sogno del gregge dormiente, e tuttavia paura dell’impudicizia: oh, poesia è attesa, non è ancora partenza, ma perenne congedo.»
Sono parole bellissime che racchiudono il mistero della parola poetica di Maria Grazia Destratis, con quella sua voce impercettibile e mite, nutrita di malinconia e Speranza. (Dalla Presentazione di Tonino Filomena).
