E’ una domenica in chiaro-scuro per le nostre squadre impegnate in Eccellenza.
Il Maruggio non vince ormai da sette gare e per trovare una vittoria della formazione di Cimino, occorre ritornare indietro di un mese e mezzo, vale a dire ai tre punti conquistati in casa contro Il Manfredonia.
I gialloblu, protagonisti di questo magro bilancio, sono stati il più delle volte sfortunati anche sul piano degli infortuni. Oggi a Cerignola erano tre gli assenti: Crupi, che si era infortunato domenica ma era comunque squalificato, Di Maggio ed Erario.
Il goal dei padroni di casa, che giunge al 44’ del primo tempo, porta la firma di Piscopo e permette al Cerignola di rimanere saldamente al terzo posto.
Domenica prossima il Maruggio andrà a fare visita al San Paolo Bari con un solo imperativo: vincere.
Buona, invece, la prestazione del Manduria che tra le mura amiche batte l’insidioso Tricase.
La vittoria di carattere, raggiunta al 30’ del secondo tempo con la rete di Fistetto (ex Maruggio), dà ossigeno alla classifica che si era fatta deficitaria e soprattutto morale alla squadra e all’intero ambiente bianco verde.
L’allenatore Mosca ha convocato molti giocatori provenienti dalla juniores. Erano infatti solo otto i “grandi” arruolabili per la partita odierna. Nonostante le grandi difficoltà in cui versa la società, il Manduria ha ben figurato dinnanzi all’ex mister Bruno.
Danilo Chiego
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