Possiamo scegliere tre aggettivi per descrivere al meglio la vittoria odierna del Maruggio: straordinaria, difficile e coraggiosa. I ragazzi di Alfredo Cimino ci mettono il cuore e vincono una partita importantissima, contro una vera e propria corazzata.
Da una parte il Cerignola, seconda forza del campionato, che insegue il Martina primo in classifica. Squadra cinica e forte quella di Di Corato. Dall’altra parte il Maruggio, penultimo in classifica, che ha dimostrato di non voler mollare il treno chiamato Eccellenza.
A prevalere è la squadra locale che ha giocato per circa sessanta minuti in inferiorità numerica, per l’espulsione frettolosa ed esagerata di Cotroneo al 32’ del primo tempo.
A vincere la partita la squadra che ha lottato di più, fino all’ultimo minuto di gioco, finché il signor Nocella non ha mandato le squadre a fare la doccia. Finisce con la rabbia dei tifosi accorsi numerosi dal foggiano, le urla dei sostenitori locali mandati in solluchero dal goal di Pignatale al 25’ della prima frazione. E’ tutto lì, nel passaggio del capitano Arcadio, nell’uscita frettolosa del portiere Leuci, nella caparbietà del Pigna e nella sua realizzazione.
Entrano bene in campo i giocatori del Maruggio, grintosi quanto basta a mettere paura ad un avversario così blasonato. E’ Cotroneo che al 12’, dopo un’azione pericolosa di Zonno, prova a mettere in difficoltà la difesa degli ospiti. Questi ultimi, dopo aver subito il goal, provano a reagire al 36’ con un colpo di testa di Giacco, che va di poco fuori la porta difesa da Signorile, e al 45’ con una bella azione personale di Grieco che si conclude con un tiro forte ma mal calibrato.
Il secondo tempo vede i gialloblu di mister Cimino sulla difensiva e i foggiani scoprirsi, lasciando spazio ai locali. Al quarto d’ora Cimino e Scarciglia hanno sui piedi due rispettive occasioni ghiotte e al 16’ sono invece gli ospiti, con Giuseppe Grieco, a provarci dalla distanza.
Il Maruggio gioca bene anche nella ripresa e al 26’ è Baratto a tentare la battuta a rete con una traiettoria a scendere che si conclude sulla parte alta della rete.
Al 35’ il direttore di gara vede un fallo di mano in area di rigore e concede il penalty al Cerignola. Ma Signorile ipnotizza Lasalandra che calcia male e sbaglia.
Inutile il forcing finale degli ospiti, che escono sconfitti e ridimensionati da un “Demitri” in festa.
Maiuscola la prestazione del Maruggio, che potrebbe valere tanto o poco in chiave salvezza, dipende anche dal risultato che caratterizzerà Castellana – Lucera di giovedì prossimo. Sicuramente importante, invece, per quanto concerne il morale e la dignità.
Siamo certi, che comunque vada a finire, l’esperienza in Eccellenza dei ragazzi targati Cimino, sarà ricordata con gioia.
Danilo Chiego
Tabellini della partita
Maruggio – Cerignola 1-0
Maruggio: Signorile, D’Urso, Zaccaria, Caputo(10’s.t. Ciafardino), Carlucci, Arcadio, Pignatale(4’s.t. Gennari), Baratto, Scarciglia, Cimino(32’s.t. Augenti), Cotroneo. A disp: De Marco, Zizzari, Invidari. All. Cimino
Cerignola: Leuci, Matera(1’s.t. Pighin), Pagano(17’s.t. Tarantino), Lasalandra Roberto, Trovato, Riontino(26’s.t. Patruno), Pugliese, Grieco Giuseppe, Giacco, Lasalandra, Zonno. A disp: Vurchio, Spartai, Grieco Gabriele, De Giorgi. All. Di Corato
Arbitro: Francesco Nocella di Paola
Assistenti: Fabrizio Meleti e Alessandro Comes di Lecce
Ammoniti: 16’ p.t. Baratto, 30’p.t. Giacco, 5’s.t. Pighin, 23’s.t. Leuci, 27’s.t. Scarciglia
Espulsi: 32’p.t. Cotroneo
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