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Manduria, 15 dicembre 2023 – La Corte d’Assise d’Appello di Taranto ha confermato l’ergastolo per Pietro Dimitri, 77 anni, accusato dell’omicidio di Giuseppa Loredana Dinoi, 71 anni, avvenuto il 12 ottobre 2021 a Manduria, nella provincia di Taranto. La sentenza di appello, emessa oggi, segue la decisione del tribunale di primo grado datata 3 marzo 2023.
Pietro Dimitri, convivente della vittima, è stato ritenuto colpevole di aver ucciso la donna con coltellate, un gesto che ha scosso la comunità locale e generato una forte ondata di sdegno. La Corte ha ribadito la condanna all’ergastolo, confermando integralmente la sentenza di primo grado.
Le contestazioni riguardano le aggravanti dei futili motivi e della crudeltà, sottolineando la natura efferata del crimine commesso. L’accusa aveva sostenuto che l’omicidio fosse stato perpetrato senza alcun motivo valido, rientrando nei cosiddetti “futili motivi”, e che la modalità dell’aggressione evidenziava una particolare ferocia, giustificando così l’applicazione dell’aggravante della crudeltà.
Il procuratore generale aveva richiesto la riduzione della pena a 24 anni di reclusione, ma la Corte d’Assise d’Appello ha ritenuto che l’ergastolo fosse la sanzione adeguata per un delitto così grave. La decisione sottolinea l’assoluta intransigenza della giustizia nei confronti di chi commette atti violenti, in particolare quando si tratta di omicidi di tale brutalità.
La comunità locale continua a elaborare il lutto per la perdita di Giuseppa Loredana Dinoi, mentre la sentenza di appello rappresenta un passo importante nel processo di giustizia per la vittima e i suoi familiari. Il caso rimarrà, senza dubbio, uno degli episodi più tristi e scioccanti nella memoria recente di Manduria.
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