È prevista per oggi alle 9.30 l’udienza di convalida dell’arresto dei tre uomini per aver organizzato, in una villetta rurale a Maruggio, una tipografia per la produzione di euro falsi. I tre che ricordano il film “banda degli onesti”, Salvatore Tammaro, Francesco Brosco e Marco Torromacco, di origini campane, dovranno rispondere di associazione per delinquere e falsificazione di banconote con l’aggravante della recidiva. Uno dei tre arrestati, Brosco Francesco classe 1960, sarà assistito dall’avvocato Erminio Marsella del foro di Taranto mentre gli altri due, Salvatore Tammaro classe 1987 e Marco Torromacco classe 1975 saranno assistiti da un avvocato nominato d’ufficio. I due legali, tra i quali, l’avvocato Marsella, chiederanno la scarcerazione con l’obbligo di firma per i loro assistiti o, in alternativa gli arresti domiciliari.
Il giudice per le indagini preliminari, Benedetto Ruberto, dovrà decidere nella giornata di oggi la convalida degli arresti, saranno presenti, nella sala dei Magistrati del carcere di Taranto, il pubblico ministero Maria Grazia Anastasia e gli avvocati Erminio Marsella e Arcangelo Lomastro.
Il bliz di ieri ad opera della Guardia di Finanza Nucleo di Polizia Economico finanziaria di Napoli e dal Nucleo speciale di polizia valutaria di Roma ha smantellato la stamperia clandestina in territorio di Maruggio. I tre sono stati arrestati con l’accusa di associazione per delinquere e falsificazione di banconote. La Guardia di Finanza ha colto i malviventi in flagranza di reato: hanno tentato la fuga ma sono stati raggiunti e bloccati. Avevano già stampato 8 milioni di euro falsi, pronti per lo spaccio. Nel laboratorio clandestino sono stati trovati macchinari particolarmente sofisticati, come stampatrici off set, particolarmente voluminosi e altamente performanti. Le riprese dall’alto effettuate dai mezzi aerei del gruppo aeronavale della guardia di finanza di Taranto hanno tenuto sotto controllo a distanza l’abitazione, fino dalle prime fasi di allestimento per impedire la possibile fuga degli occupanti del fabbricato.
Intanto continuano le indagini degli uomini delle Fiamme Gialle per scoprire eventuali complici locali dei tre falsari già con precedenti specifici e altamente specializzati nel campo delle falsificazioni di banconote. Nella villa, ubicata in agro di Maruggio adiacente la strada cd Contessa che conduce sulla litoranea salentina in zona Acquadolce, i “tipografi” avevano già stampato 41.000 fogli in fase di completamento per essere confezionati in tagli da 50 euro per un valore di oltre 8 milioni di euro.
Per scriverci e segnalarci un evento contattaci!