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MASSAFRA – Stamattina i carabinieri della Compagnia di Massafra hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di De Biaso Cosimo, 24enne di Statte, poiché ritenuto responsabile dell’omicidio della fidanzata convivente Pagliarulo Ilaria, 20enne originaria della Provincia di Como, del tentato omicidio di Visentin Orietta, 54 anni, anche lei originaria della Provincia di Como e madre della povera ragazza, di detenzione e porto illegale di arma e spari in luogo pubblico.
Tutti reati aggravati dall’essere stati commessi nel periodo in cui il colpevole era sottoposto alla misura di prevenzione della sorveglianza speciale.
La misura cautelare è stata emessa dal gip presso il Tribunale di Taranto, Dott. Pompeo Carriere, su richiesta del Sostituto Procuratore Dott. Maurizio Carbone, che concordavano appieno con le risultanze emerse dalle attività d’indagine condotte dai Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Massafra e della Stazione di Statte, che hanno portato nell’immediatezza all’arresto in flagranza di reato del giovane, che dal 16 settembre si trova ristretto presso la casa circondariale di Taranto per tale vicenda.
In considerazione dell’infausto epilogo, il Pubblico Ministero titolare dell’indagine mutava la qualificazione giuridica del reato in omicidio volontario, avanzando nuova richiesta di misura cautelare, puntualmente accolta dal giudice per le indagini preliminari che, anche in considerazione delle prime risultanze degli accertamenti autoptici, confermava ancora una volta la piena validità dell’impianto accusatorio a carico di De Biaso ricostruito dai Carabinieri.
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