Un primo nucleo di fortilizio militare venne costruito a Cannole probabilmente intorno all’XI secolo, tuttavia il castello vero e proprio fu eretto nel 1413 per volere degli Orsini del Balzo. Successivi interventi, avvenuti prevalentemente fra il XVII ed il XVIII secolo sotto le Signorie delle famiglie Personè e Granafei, hanno modificato l’assetto della struttura, trasformandola, come spesso accaduto, da fortezza a dimora signorile. In particolare proprio alla famiglia Granafei va attribuita la costruzione dell’ala est e la creazione, o quantomeno la ristrutturazione, di un bellissimo giardino con una fontana tipicamente rococò, chiamato Belvedere, che lo domina e su cui campeggia il blasone familiare.
La struttura si presenta a pianta quadrangolare con spesse mura perimetrali con base a scarpa, che ne evidenziano le originali funzioni militari. Sui versanti laterali è ancora possibile notare i tratti caratteristici dell’originaria architettura militare. Ai quattro angoli, in alto, spiccano quattro garitte che consentivano il controllo su ogni versante del maniero. La facciata principale è divisa in tre settori, di cui la centrale consente l’ingresso attraverso un severo portale su cui campeggia un’epigrafe. Il cortile, anch’esso quadrangolare presenta la vera di un pozzo su cui è riportata come data il 1752.
Attualmente all’interno del castello vi è il Museo Archeologico Civico U. Granafei.
Cosimo Enrico Marseglia