giovedì 26 Dicembre, 2024 - 15:02:46

Fortezze e Castelli di Puglia: Il Castello di Casamassella

Il Castello di Casamassella risale al XIII secolo, in piena dominazione angioina, quale residenza fortificata munita di fossato e ponte levatoio, ormai non più esistenti, con compiti di difesa del piccolo centro abitato. All’epoca fu dimora del feudatario Ruggero Maramonte. Nonostante varie modifiche ed ampliamenti nel corso dei secoli, finalizzati a renderlo una dimora residenziale, il maniero conserva ancora oggi l’aspetto della fortezza originaria.

Durante il XVIII secolo, sotto la Signoria della famiglia De Marco, si provvide alla sua trasformazione a dimora residenziale nobiliare con diversi interventi di modifica, tra cui la realizzazione del loggiato centrale, sostenuto da mensole, che si sviluppa sopra il massiccio e sobrio portale, e delle finestre con cornici a motivi floreali o zoomorfi. Nel XIX secolo la famiglia De Marco adottò i fratelli De Viti, i cui eredi si assunsero il doppio cognome De Viti – De Marco.

La struttura si presenta a pianta quadrangolare con base a scarpa e prospetto principale tripartito, con la parte alla sinistra di chi guarda più alta, a guisa di torrione. Il piano nobile separato dal livello inferiore da un toro marcapiano, si caratterizza per la simmetria delle finestre rispetto alla loggia, sovrastata dal blasone della famiglia De Marco. Un atrio consente di accedere al cortile centrale dove è possibile osservare la mescolanza armoniosa fra elementi medievali, quali archi a sesto acuto, ed altri tipicamente settecenteschi. Dal cortile si accede al grande e lussureggiante giardino, mentre dall’atrio è possibile salire tramite una scala al piano nobile, formato da ampie sale con volte a botte. Il pianterreno, invece, ospita gli ambienti una volta destinati alla servitù, nonché i locali di servizio. Sul versante posteriore si sviluppano delle ampie terrazze che si affacciano sul giardino.
Nel castello ebbero i loro natali lo statista ed economista Antonio De Viti De Marco ed il poeta salentino Girolamo Comi.
Il maniero è oggi sede di un hotel e viene anche adibito a location per cerimonie, cene di gala, congressi.

Cosimo Enrico Marseglia

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Notizie su Cosimo Enrico Marseglia

Cosimo Enrico Marseglia
Nato a Lecce, città in cui vive. Ha frequentato i corsi regolari dell’Accademia Militare dell’Esercito Italiano in Modena e della Scuola di Applicazione dell’Arma TRAMAT presso la cittadella militare Cecchignola in Roma, ed ha prestato servizio come ufficiale dell’Esercito presso il 3° Battaglione Logistico di Manovra in Milano, il Distretto Militare di Lecce ed il Battaglione Logistico della Brigata Pinerolo in Bari. Dopo otto anni in servizio permanente effettivo, ha lasciato la carriera militare, dedicandosi alla musica jazz ed al teatro. Attualmente collabora con il Dipartimento di Studi Storici dell’Università del Salento, come esperto di Storia Militare, e dal 2009 è ufficiale commissario del Corpo Militare della Croce Rossa Italiana. Scrive per L’Autiere, organo ufficiale dell’ANAI (Associazione Nazionale Autieri d’Italia), Sallentina Tellus (Rivista dell’Ordine del Santo Sepolcro), per L’Idomeneo (Rivista dell’Associazione di Storia Patria) e per altre testate. Ha già pubblicato Les Enfants de la Patrie. La Rivoluzione Francese ed il Primo Impero vissuti sui campi di battaglia (2007), Il Flagello Militare. L’Arte della Guerra in Giovan Battista Martena, artigliere del XVII secolo (2009), Battaglie e fatti d’arme in Puglia. La regione come teatro di scontro dall’antichità all’età contemporanea (2011), Devoto ad Ippocrate. Rodolfo Foscarini ufficiale medico C.R.I. fra ricerca e grande guerra (2015), Marseglia. Storia di una famiglia attraverso i secoli (2016) per la Edit Santoro, e Attacco a Maruggio. 13 giugno 1637. Cronaca di una giornata di pirateria turca nel contesto politico-sociale europeo (2010) per la Apulus, quest’ultimo insieme al Dott. Tonino Filomena

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