Il nucleo originale del castello di Leporano è la Torre Quadrata risalente alla dominazione normanna, mentre il mastio è databile fra la fine del XIV e l’inizio del XV secolo. Sono state diverse le famiglie succedutesi nella proprietà del castello sino a quando questo non giunse nelle mani della famiglia Muscettola che, a partire dal 1617, cominciò una serie di modifiche che trasformarono la fortezza originaria in dimora residenziale.
In particolare si provvide a realizzare un belvedere ed una chiesetta, dedicata a San Giuseppe, dotata di un matroneo, sorretto da alcuni archi in tufo e voluta dal Principe Nicola Sergio Muscettola e dalla sua consorte Principessa Anna Ottoboni-Boncompagni. Inoltre furono realizzati ambienti privati residenziali, dai quali era possibile accedere al matroneo. Nel 1980 la struttura fu acquistata da Comune che lo ha adibito a sede di eventi culturali e rievocazioni storiche che puntualmente si tengono ogni anno nel mese di agosto.
Il Castello Muscettola di Leporano fu elevato nel punto più alto dell’abitato e presenta oggi le caratteristiche di un palazzo signorile fortificato più che di una fortezza. Ha una pianta quadrangolare con all’interno un ampio cortile sul quale si affacciano un loggiato ed uno scalone d’onore che conduce al piano nobile.
Delle originali opere difensive restano oggi alcuni bastioni lineari, delle torri cilindriche e Porta Taranto, uno degli ingressi all’abitato.
Cosimo Enrico Marseglia