Il Palazzo Baronale di Fragagnano è una dimora fortificata risalente all’XV secolo, epoca in cui venne costruita la torre. Alcuni documenti del XVI secolo lo identificano come castello e tale denominazione si è conservata sino ai tempi nostri.
La torre o castello si presenta come una fortezza sobria e solida a pianta quadrangolare e base a scarpa, unita alla dimora residenziale degli antichi feudatari del paese. L’interno della struttura è costituito da un unico ambiente che riceve la luce da due strette finestre poste in alto, mentre un arco centrale separa il tetto ed un camino ricavato sulla parete ovest. Nel sottosuolo della torre sono state rinvenute accidentalmente, durante alcuni lavori, alcune ossa umane forse appartenenti a prigionieri o delinquenti segregati per volere di signori.
In origine una scala esterna di pietra conduceva al piano nobile della dimora residenziale. Questa, disposta perpendicolarmente alla torre, terminava in basso su un ponte levatoio ligneo. Nel corso dei secoli altri corpi di fabbrica sono stati addossati alla torre lungo il versante orientale. Al livello superiore del palazzo vi è una grande cucina con un ampio focolare mentre il pianterreno fu sede di una locanda che includeva anche ambienti di ricovero per gli animali. Sull’ala occidentale campeggia la statua di Sant’Irene, sovrastante il blasone della famiglia Dell’Antoglietta che ebbe Fragagnano in feudo.
Cosimo Enrico Marseglia