Le origini del Palazzo Marchesale di Campi Salentina hanno un sapore di leggenda, giacché l’originario castello risalirebbe all’epoca della dominazione sveva, nel XIII secolo, fatto costruire addirittura dall’Imperatore Federico II di Svevia, che avrebbe scelto il luogo per trascorrere le sue vacanze estive. Per tale motivo fu detto Castello Hohenstaufen, dal nome della famiglia imperiale. In seguito la struttura fu abitata dai feudatari di Campi, che provvidero ad effettuare diverse trasformazioni, diventando dapprima Palazzo Baronale Maremonti ed infine Palazzo Marchesale Paladini – Enriquez.
Nel corso dei secoli diversi sono stati gli interventi di ampliamento e modifica che hanno trasformato l’originale fortezza in residenza signorile. In particolare, fu proprio sotto la signoria degli Enriquez, nel XVII secolo, che vennero effettuati i lavori di rifacimento e modifica di maggiore importanza, secondo lo stile barocco dell’epoca. Il palazzo oggi è proprietà privata e non è visitabile all’interno.
La struttura ha una pianta all’incirca quadrangolare con la facciata principale tripartita. Il portale di ingresso bugnato è sovrastato da una finestra sulla quale campeggiano le armi dei Paladini e degli Enriquez.
Cosimo Enrico Marseglia