Maruggio – Un nutrito gruppo di ragazzi, guidato dal Dirigente scolastico professor Salvatore Renna e dalla referente del progetto professoressa Giusy Mezzano, parteciperà alla fase eliminatoria di “Ragazzi in Gamba 2018” presso il Teatro Comunale di Carosino. Ben trentuno ragazzi e ragazze scelti fra le terze medie di Maruggio e Torricella sono pronti a partecipare a questo appuntamento di Amicizia e Creatività didattica molto importante e significativo.
Lo spettacolo che porteranno in scena le classi 3^A, 3^B di Maruggio e 3^C e 3^D di Torricella, nel pomeriggio del 13 marzo prossimo, è una riedizione rivista e corretta del musical di grande successo “Grease“. La rappresentazione avrà al durata di circa 40 minuti ed è stata curata nei minimi particolari dalla oramai veterana di “Ragazzi in Gamba” Giusy Mezzano. La docente ha iniziato questo progetto già nel 2014 portando per la prima volta gli alunni dell’ I.C. Tommaso del Bene al Festival Nazionale di Chiusi e successivamente nel 2016 al Festival della Creatività della Scuola a Sanremo. Il grande impegno dei ragazzi in queste ultime settimane di prove sarà sicuramente premiato, anche in questa edizione, con la partecipazione alla Festa Nazionale nella bellissima città di Chiusi famosa anche all’estero per le splendide vestigia etrusche venute alla luce in tutto il suo territorio.
Il Dirigente scolastico professor Renna si è detto felice complimentandosi con la docente che ha saputo inculcare nei ragazzi l’amore per l’arte.
La festa nazionale si svolgerà nella prima settimana del mese di Maggio a Chiusi secondo una collaudata ed apprezzata ritualità, , che vede alternarsi spettacoli a momenti educativi e comunitari che manifestano lo spirito ed esaltano lo stile della rassegna. Emblematico in questo senso è il “rito della festa e della speranza”.
La partecipazione dei nostri ragazzi è prevista all’interno dello spettacolo che avrà luogo a Carosino (TA) presso il Teatro Comunale sito in via Vittorio Veneto,martedì 13 marzo, a partire dalle ore 15.00.
Ragazzi in Gamba – L’iniziativa nacque a Chiusi nel 1963 nel clima della gioia umanizzante del Carnevale dei Ragazzi come una gara tra le scuole locali denominata Campanile in Maschera. Già nei primi anni si ampliò ai paesi vicini. Nel 1973 il successo della manifestazione ed il suo inserimento nel progetto sperimentale di Educazione Permanente del Prof. Mario Mencarelli suggerirono agli organizzatori di estendere l’esperienza in tutto il territorio nazionale. Nella seconda metà degli anni ’70 la Rai si interessò alla manifestazione e ne fece oggetto di servizi televisivi e radiofonici. Per il gran numero di partecipazioni che seguì fu indispensabile decentrare la rassegna in altre sedi del territorio nazionale. Da allora sono state istituite sedi di rassegna a Palosco, Calcinate, Mornico al Serio in Lombardia; Strambino, Ivrea, S. Stefano Belbo e Caluso in Piemonte; Budrio, Felino, Faenza in Emilia Romagna; Foligno, Assisi e Bettona in Umbria; Roma nel Lazio; L’Aquila in Abruzzo; Barletta, Conversano e Taranto in Puglia; Boscoreale, Scafati, Portici, Nocera Inferiore e Villa Literno in Campania; Lamezia Terme in Calabria; Assoro, Enna, Rosolini, Capo d’Orlando, Naso, Brolo e Messina in Sicilia; Olzai, Nuoro, Porto Torres, Pozzomaggiore, Orune e Bitti in Sardegna. Dal 2004 la Rassegna è entrata in collaborazione con il Festival della creatività di Mosca e ha avuto contatti con l’Università di Betlemme e con scuole austriache, francesi, danesi, romene, inglesi, greche e portoghesi. Sin dagli anni 80’ vennero a crearsi molte iniziative similari in molte parti d’Italia che si sono rifatte a questa esperienza. Nel 1982 il Comune di Chiusi pubblicò il libro “Ragazzi in Gamba perché”, curato dai docenti universitari Sira Serenella Macchietti e Cosimo Scaglioso e da Marco Fe’, ideatore e animatore dell’iniziativa. Sempre nel 1982 il Ministero della Pubblica Istruzione ne riconobbe la validità educativa e nel 1989 ne assunse il patrocinio. Negli anni ’90 la manifestazione da concorso si è trasformata in rassegna perché questa formula è più educativa e consona allo spirito dell’iniziativa. Nel 2009 alla rassegna si aggiunge il festival con lo scopo di qualificare la fase nazionale.
Fernando Filomena