«Bisogna riproporre lo spessore teologico e mistico del discorso di Ratisbona di Benedetto XVI e quello pronunciato due anni dopo, nel 2008, in Francia e rivolto agli uomini di cultura. Non si può continuare con il sogno e la leggerezza del relativismo». Con queste parole è iniziato l’intervento di Pierfranco Bruni pronunciato al CONVEGNO DI NAPOLI dedicato ad in tema delicatissimo : “Occidente e Oriente. Stato Chiesa Cultura” svoltosi davanti ad un folto pubblico di docenti universitari, giovani con esperienze sulle comunità di accoglienza, cattolici, laici e giornalisti.
Con Bruni hanno dialogato parlamentari europei, docenti dell’università L’ Orientale di Napoli, esperti in islamismo e giornalisti.
Il suo intervento è stato molto autorevole e deciso. Non ha rispamiato alcuna critica alla debolezza dell’Occidente nei confronti del mondo islamico e musulmano.
«Non bisogna confondere – ha dichiarato Bruni – l’Islam delle Mille e una notte con l’Isis che è figlio dell’Islam attuale. Dante viene dal mondo islamico che era pensiero poesia mistero e magia. Il terrorismo islamico dalle Torri Gemelle in poi è soltanto morte in nome di una Legge che detta morte. Il Corano non ci appartiene. I VANGELI e le Lettere di Paolo sono civiltà cultura e spiritualità».
Pierfranco Bruni a chi gli ha chiesto, entrando nella attualità, cosa ne pensasse della Libia ha risposto con rapidità e conoscenza: «L’ipocrisia dell’Occidente ha portato a distruggere una linea di protezione qual era rappresentata da Gheddafi. La Francia in prima istanze ha responsabilità forti».
Il Convegno è stato a più voci con passaggi anche di moderazione e di possibilità di confronto.
A chi ha domandato se la Chiesa può avere un ruolo, Bruni ha ribadito che i cattolici vivono di debolezza.
«In una chiesa – ha precisato Bruni – che sogna la realtà domina. La Chiesa non è mai stata debole come in questo momento».
Lo scrittore ha poi analizzato il ruolo della Chiesa da Giovanni XXIII sino a Papa Francesco, ha sottolineato come Benedetto XVI è stato un riferimento che faceva paura. La cristianità si difende con il coraggio degli impavidi.
Il Convegno ha visto un acceso e articolato dibattito.