Griot – Storie di Cantastorie giunge alla sua XX edizione, un traguardo storico in un momento altrettanto storico, non solo per la nostra comunità, ma per tutto il mondo.
Oronzo Dimitri, (Ronzino per tutti noi) ci avrebbe sicuramente esortati con il suo inconfondibile vocione, e ci sembra di sentirlo: “Forza vagnù, diamo un segnale di speranza”. Grande appassionato di cultura locale, grande frequentatore insieme a tutti noi della Notte della Taranta, avrebbe certamente apprezzato Antonio Castrignanò, storica voce del concertone di Melpignano, e Claudio Prima, organettista ed interprete della musica popolare non solo salentina.
Griot, il cantastorie africano che va di villaggio in villaggio a raccontare, attraverso la musica, gli eventi e le notizie più importanti, quest’anno è tutto salentino. Che questa serata sia non soltanto un ricordo per Ronzino e tutti quelli che hanno combattuto la loro battaglia, ma anche un auspicio che risuoni come risuonò, all’inizio di questo flagello che porta il nome di un virus, dai nostri balconi: “Insieme ce la faremo” e che noi non abbiamo ancora dimenticato.
Vi aspettiamo mercoledì 11 agosto, alle ore 21, in piazzetta Chiesa Madre, muniti di mascherina e mantenendo il distanziamento sociale, per assistere al concerto di Antonio Castrignanò e Claudio Prima.
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