venerdì 20 Dicembre, 2024 - 22:31:09

I frutti del Noce (Juglans regia)

Reperti archeologici indicano che i frutti del Noce (Juglans regia) venivano utilizzati come alimento già 9000 anni fa. Juglans da Iupiter, Giove e glans, ghianda: ghianda di Giove; regia da rex, degno di un Re. Originario dell’Asia Minore fu introdotto in Europa dai Persiani; i Greci lo chiamarono “Karya Basilica” (noce regale) e lo ritenevano un albero profetico. Al Noce vengono attribuite valenze positive, ma anche negative. Dove è presente non crescono altre piante perché le sue radici producono la juglandina, che è tossica.

Alla sua ombra si svolgevano rituali pagani; uno dei più conosciuti è quello delle streghe di Benevento. Somigliando con il suo gheriglio ai due emisferi cerebrali, era ritenuto importante per curare le malattie del cervello. Da noi è tradizione raccogliere i malli il 24 giugno, bagnati dalla rugiada di San Giovanni, per preparare il Nocino.

La ricetta: 30 noci, 1,5 di alcool, 400 g di acqua, 700 grammi di zucchero, 8 chiodi di garofano, una buccia di limone, 2 g. di cannella.

Si mette in un vaso, si mescola, si filtra dopo quaranta giorni e lo si lascia riposare per alcuni mesi. Per il frutto edule, per il legno pregiato e per l’ombra che forniva, era spesso presente vicino alle aie dei contadini. Testimoni della sua presenza antica sono le località Nocetolo di Gattatico a Reggio e Noceto a Parma.

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Notizie su Ugo Pellini

Ugo Pellini
Ugo Pellini, laureato in Scienze Naturali all’Università agli Studi di Parma ha insegnato al Liceo Scientifico Aldo Moro di Reggio Emilia. Pubblicista giornalista scrive su quotidiani e riviste locali, di verde, di alberi e della loro storia ed evoluzione. E’ autore di una ventina di pubblicazioni di botanica e storia; tra le più importanti: “Breve guida alle piante del reggiano”, “Educare al verde”, “Obiettivo piante”, “Una città di alberi”, “I monumenti verdi”, “Alberi di pregio”, “Il Parco del popolo: i Giardini pubblici di Reggio”, “Cento alberi, viaggio tra gli alberi monumentali della provincia di Reggio Emilia”, “Alberi a Scandiano”, “Gli alberi narrano: storia e botanica del verde di Reggio Emilia”. Ha ideato la manifestazione “Alberinfesta” dell’Azienda Municipale Servizi Città; ha progettato l’Orto botanico didattico del Liceo Scientifico Aldo Moro, ha presieduto il “Comitato per la salvezza della fontana e dei cedri” e il “Comitato difesa Parco ex Dogana”. E’ intervenuto attivamente per il ripristino del Parco Langer, piantato alberi con Paride Allegri di Resistenza Verde e avviato campagne di stampa contro il taglio di alberi e le potature sbagliate.

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