Nel cuore di Parma, al Palaverdi delle Fiere, si è conclusa la 31esima edizione del Campionato Mondiale della Pizza, un evento che non è soltanto una competizione culinaria, ma un vero e proprio tuffo nell’italianità, nel piatto e nella parola più conosciuta nel mondo: la pizza.
Con 718 concorrenti provenienti da 55 nazioni diverse, tra maestri pizzaioli e chef, il palcoscenico è stato un vero melting pot di culture e tradizioni gastronomiche. L’atmosfera vibrava di eccitazione e passione mentre i partecipanti si sfidavano in diverse categorie, dimostrando la loro abilità e creatività nel creare l’iconico piatto italiano.
Un ospite d’onore di eccezione è stato Heinz Beck, chef del rinomato ristorante La Pergola di Roma, insignito di tre stelle Michelin, il cui contributo ha arricchito ulteriormente l’evento con la sua esperienza e maestria culinaria.
Le nazionalità rappresentate sono state varie e molteplici, da Albania a Argentina, da Australia a Austria, da Canada a Croazia, e molte altre ancora. Questa diversità ha reso l’atmosfera ancora più vibrante, trasformando il Campionato Mondiale della Pizza in un vero e proprio spettacolo internazionale.
Tra i partecipanti, un nome che spicca è quello di Aldo Longo, maestro pizzaiolo del Ristorante Piccole Ore a Campomarino di Maruggio, che ha gareggiato con maestria nella categoria Pizza Classica, portando con sé l’autenticità e la passione della tradizione italiana. La squadra tarantina “a sud si po fa’”, capeggiata dal maestro pizzaiolo Vito Fuggetti, ha avuto un buon risultato di consensi nella classifica generale a quadra.
L’elenco dei vincitori non solo ha onorato il talento e la dedizione dei partecipanti, ma ha anche celebrato la diversità e l’innovazione presenti nel mondo della pizza. Da pizze classiche intrise di tradizione a creazioni audaci che sfidano i confini della gastronomia, il Campionato Mondiale della Pizza ha offerto uno spaccato affascinante della ricchezza culinaria del nostro pianeta.
In un momento in cui la cucina italiana continua a conquistare il cuore e il palato di persone in tutto il mondo, eventi come il Campionato Mondiale della Pizza sono testimonianza del potere unificante del cibo. Attraverso la pizza, una delle parole più conosciute e amate al mondo, ci siamo immersi nell’essenza stessa dell’italianità e abbiamo celebrato la sua capacità di unire culture e tradizioni in un unico piatto.
Il successo di questa edizione del Campionato Mondiale della Pizza è una testimonianza della passione e della maestria dei suoi partecipanti, e lascia un sapore indimenticabile che continuerà a ispirare e deliziare gli amanti del cibo in tutto il mondo.
Foto e testi Fernando Filomena
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Pagina ufficiale Campionato Mondiale di Pizza