Leggere questo romanzo è stato come fare un viaggio nell’ “Universo della Vita”.
Il titolo scelto dall’autrice, Prof.ssa Mariapia Fusco – mia compagna di scuola elementare prima e collega poi – “La luna sopra di noi”, ci preannuncia una esplorazione introspettiva della protagonista del romanzo: Lara. Ella, nell’inedita e tragica esperienza del lockdown globale, ha il tempo di fermarsi e, voltandosi indietro, analizzare il turbinio dei propri pensieri, vecchie passioni e speranze future.
Il romanzo, pubblicato dal Consiglio Regionale della Puglia, è ambientato, giustappunto, in Puglia ed in particolare in un piccolissimo comune salentino, la nostra Maruggio – dove entrambe abbiamo i natali – è un indistricabile intreccio tra verità storica e fantasia narrativa, magistralmente narrato dall’autrice, la quale, attraverso il suo racconto, esorcizza le sofferenze della società colpita dalla terribile epidemia che ha devastato e sta devastando tante famiglie.
La bellezza de “La luna sopra di noi” raggiunge il suo culmine quando Lara, ricercando il senso di una realtà inaccettabile, grazie ad un incontro inaspettato, avrà l’opportunità di avvicinarsi all’esperienza umana di Aldo Moro scoprendone l’attualità e la potenza del pensiero. Tutto ciò, in un periodo di equilibri saltati, rappresenta tuttora un’ancora di salvezza.
In queste festività, vissute in maniera del tutto anomala, la lettura di questo romanzo, così fortemente radicato nella propria terra, mi ha permesso di poter “vivere” le festività natalizie secondo il consueto folclore tipico di Maruggio.
Per la sua forza evocativa della memoria della nostra comunità, ed anche perché si legge tutto d’un fiato, ne consiglio la lettura a tutti coloro che desiderano immergersi con un pizzico di fantasia in un “rendez-vous” di ricordi e considerazioni capaci di coccolare il lettore come una carezza.
Silvia Prontera
Per scriverci e segnalarci un evento contattaci!