domenica 24 Novembre, 2024 - 12:25:02

La macabra fine di Gaetana, la tartaruga salvata dal WWF

Un gravissimo atto di bracconaggio è stato scoperto a Taranto dove, nella mattinata di sabato, è stato ritrovato il corpo di una tartaruga marina Caretta caretta che dopo essere stata uccisa è stata legata ad un grosso sasso, con lo scopo di trattenere il cadavere sul fondale marino affinché non fosse ritrovato. La segnalazione è stata fatta da una pattuglia dell’associazione Arpec Puglia (protezione civile a cavallo) partner per la realizzazione dell’Ecomuseo del Mar Piccolo che ha avvisato immediatamente i volontari del WWF di Taranto. In seguito al raccapricciante ritrovamento, che è apparso subito come una vera e propria esecuzione, sono state immediatamente allertate le autorità competenti: Carabinieri, Guardia Costiera, ASL ed Aeronautica (la tartaruga è stata infatti rinvenuta presso la S.V.T.A.M. Scuola (Scuola Volontari di Truppa dell’Aeronautica Militare di Taranto) sono accorsi immediatamente sul posto. Dhi fronte alla gravità dell’accaduto l’ASL ha contattato il magistrato di turno che ha disposto l’avvio di indagini approfondite per individuare l’autore di questo gesto brutale.
Gaetana (questo il nome dato alla tartaruga dai volontari WWF che l’avevano curata) un esemplare femmina di tartaruga Caretta caretta adulta con una lunghezza di 73 centimetri, una larghezza di 66,5 centimetri e un peso di 51,9 chilogrammi, era stata recuperata nei pressi del Parco Cimini a Taranto il 9 gennaio del 2017 ed era stata subito presa in cura dal personale dell’Oasi WWF di Policoro. Dopo le cure e la riabilitazione era stata liberata, sempre a Parco Cimino il 10 aprile del 2017.
Il WWF che con il suo ufficio legale ha già avviato tutti gli approfondimenti per valutare una eventuale costituzione di parte civile contro chi si è macchiato di questo orribile crimine di natura chiede alle autorità competenti di fare piena luce su quanto accaduto individuando al più presto l’autore di questo gesto raccapricciante. Il WWF chiede inoltre alle istituzioni di Taranto un impegno straordinario di sorveglianza contro la pesca illegale all’interno del Mar Piccolo dove la pesca con le reti è vietata oltre che un tavolo permanente sulla salvaguardia del Mar Piccolo.

Facebook Comments Box
Per restare aggiornato con le ultime news seguici e metti “Mi piace” sulla nostra pagina Facebook e iscriviti al nostro canale YouTube.  

Per scriverci e segnalarci un evento contattaci! 

Notizie su Redazione

Redazione
La Voce di Maruggio nasce nel 2010 come supplemento de La Voce di Manduria, dal 17 luglio 2012 diventa testata giornalistica grazie ai propri investitori che credono in questo progetto. Giornale free press La Voce di Maruggio, tratta la cronaca, la politica e cultura e sport principalmente della Città di Maruggio.

Leggi anche

Ingresso Stazione Torpediniere Taranto

A Taranto 400 posti auto gratuiti per tutte le festività natalizie e l’inizio dei saldi

Da Santa Cecilia sarà possibile, grazie alla disponibilità della Marina Militare, parcheggiare l’auto gratuitamente fino …

Lascia un commento

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.