Non c’è niente di più magico che entrare nel cuore della musica e viverla dall’interno. È ciò che è accaduto al Festival del Nuovo Rinascimento, da Novembre in corso a Milano nella sede del Centro Leonardo da Vinci Artexpo in via Carlo Torre 24, che ha goduto della prestigiosa presenza di Franco Fasano, tra i più grandi autori e compositori della canzone italiana, autore di numerosi brani di successo tra cui “Ti lascerò”, cantata da Anna Oxa e Fausto Leali (canzone che visse il Festival di Sanremo nel 1989), “Io amo”, “Mi manchi”, “Regalami un sorriso” e moltissimi altri straordinari capolavori che hanno accompagnato il corso delle nostre esistenze.
Il famoso cantautore è stato premiato con il prestigioso “Premio alla carriera del Festival del Nuovo Rinascimento ‘22-‘23” corredato dalla seguente motivazione: “Ad un talento meraviglioso che con le proprie canzoni da decenni riempie d’amore i cuori degli italiani”. Il Premio è stato consegnato dall’artista Davide Foschi, fondatore del Nuovo Rinascimento, e dalla giornalista e scrittrice Stefania Romito che hanno condotto la serata.
Di grande intensità emozionale sono stati i momenti in cui Franco Fasano ha ricordato i genitori, Antonio Fasano e Prudenzina Ferrari, che hanno contribuito a rendere la sua esistenza prodigiosa sostenendolo e individuando in lui, fin dagli albori, un immenso talento. Il suo debutto a Sanremo nel 1981, con la suggestiva “Un’isola alla Hawaii”, ha rappresentato una tappa fondamentale, anche se in realtà l’emozione di quel palco Fasano l’aveva già vissuta da bambino durante un concorso canoro dedicato ai più piccoli, a sancire un destino già segnato. E poi il prodigioso 1989 che l’ha consacrato al successo con la canzone vincitrice “Ti lascerò” e l’indimenticata interpretazione di “E quel giorno non mi perderai più”.
Un destino che si stava compiendo e che l’ha portato a collaborare con i più grandi nomi della musica italiana, firmando brani per Peppino di Capri, Drupi, Fiordaliso, Fausto Leali, Toto Cutugno, Massimo Ranieri, Mina, Raffaella Carrà, Loretta Goggi.
Nella sua appassionante autobiografia, intitolata “Io amo”, scritta insieme a Massimiliano Beneggi, Fasano ripercorre le tappe principali della sua brillante carriera svelando particolari inediti legati alla genesi di successi intramontabili. Un libro fondamentale per comprendere i meccanismi che si celano dietro la nascita di una canzone, dal momento ispiratore fino alla stesura del testo e della partitura. Franco Fasano, con l’umiltà dei grandi, ha saputo commuovere il pubblico interpretando se stesso e manifestando una natura autenticamente pura. Quella purezza innata che l’ha portato, non a caso, a scrivere numerosi brani per lo Zecchino d’oro e a firmare numerose sigle di cartoni animati.
Al termine dell’incontro, Franco Fasano ha donato al pubblico attimi indimenticabili intonando alcune note di “Ti lascerò”, accompagnato alla tastiera da Massimiliano Contato.
Un’anima modernamente romantica in grado di creare meraviglie musicali di profonda suggestione empatica. Il suo cd “Fortissimo” è uno scrigno di preziosità musicali. “Incontro”, “Mi manchi”, “Regalami un sorriso”, “La luna”, “Io amo”, Colpevole”, “Da fratello a fratello”, “E quel giorno non mi perderai più”, “Ti lascerò” sono soltanto alcuni dei brani, interpretati dallo stesso cantautore, contenuti in questa magica raccolta che ripercorre l’esclusivo cammino di un uomo che fin da bambino aveva già tracciato il suo destino. Quello di creatore di magia tra le note sensuali dell’amore sogno.
Stefania Romito