Tra i sapori, la cucina e i profumi del territorio avetranese. La primavera s’affaccia all’orizzonte, tra le bianche margherite e i rossi papaveri. Si colorano i prati tra gli ulivi, stagliandosi nella campagna con i loro tronchi secolari incuranti dei secoli trascorsi, col fogliame luccicante alle prime luci dell’alba. Di buon mattino giungono nei campi i contadini con le loro enormi e grandi scale, pronti a raggiungere i rami piu’ alti degli alberi per sfrondarli e modellarli.
I primi tepori primaverili regalano lunghe passeggiate alla Salina Monaci, ad ammirare i fenicotteri rosa ed un mare argentato che regala serenità interiore. Disseminate tra la campagna ed il mare svettano le candide masserie salentine, pronte ad accogliere i turisti in cerca di relax, coniugando le tradizioni e la cucina del passato al comfort attuale, per sorseggiare un buon primitivo sul terrazzo imbiancato a calce ed “abbandonarsi” tra i sapori, la cucina ed i profumi del territorio avetranese.
Salvatore Cosma