sabato 23 Novembre, 2024 - 4:45:05

L’ex parroco di Maruggio chiude l’Acr. Mamme, volontarie e ragazzi si chiedono “Perché?”

Don-Raffaele
don Raffaele Giuliano

TORRE SANTA SUSANNA – C’è una domanda che da settimane frulla nelle teste di parrocchiani, genitori, ragazzi e ragazze di Torre Santa Susanna: “Perché?”. Qual è la ragione che ha spinto don Raffaele Giuliano a chiudere l’ “Azione cattolica ragazzi” della Chiesa Madre, dopo 30 anni di storia? Le iscrizioni abbondavano come sempre con oltre 150 tesserati – una delle realtà più vitali e attive dell’intera Diocesi – i volontari non mancavano, i fondi per sostenere le spese nemmeno: ognuno ha sempre messo il suo. A don Raffaele quel centro di esperienze, di vita, di crescita, di educazione e formazione di intere generazioni non ha mai rubato un solo minuto, mai sottratto una stilla di energia o un centesimo di supporto. Nulla: alcun fastidio. E allora perché chiuderlo? Alle mamme e le volontarie che anche in lacrime hanno chiesto spiegazioni, don Raffaele ha risposto che “l’Acr è un percorso di vita diverso, che non ha nulla a che vedere col catechismo”. Punto. E quando tutte assieme gli hanno restituito le chiavi dell’oratorio, sperando che vedendole così unite, compatte e determinate, accettasse almeno di aprire un confronto, don Raffaele – raccontanto – ha solo risposto: “Ah bene, grazie. Arrivederci”. Quella porta non si è più riaperta.
Per 5 anni don Raffaele non aveva mai dato particolari segnali d’insofferenza. Certo, raccontanto mamme e volontarie, non ha mai preso parte alle attività, ma nemmeno le ha mai scoraggiate o intralciate. Poi, l’anno scorso, i primi dardi, i segnali, la manifestazione esplicita di dubbi e perplessità: sequela di atteggiamenti culminata con la mancata benedizione delle tessere dell’ultima iscrizione. Ora per quelle mamme, per le sette volontarie, per i 150 ragazzi rimasti orfani dopo 30 anni di un punto di ritrovo sicuro, non resta molto altro da fare che appellarsi al vescovo. Monsignor Vincenzo Pisanello stesso è un “acierrino”, un iscritto, e ha sempre esaltato questo baluardo di formazione ed educazione cristiana, sia con le parole che con i fatti. Ora sta nelle sue mani la possibilità di salvarlo dall’oblio, da una liquidazione frettolosa, inspiegabile e che rischia solo di allontanare le nuove generazioni da una chiesa che, con Papa Francesco, pareva volersi aprire ancora di più al mondo e ai giovani.

Fonte: www.lostrillonenews.it

Facebook Comments Box
Per restare aggiornato con le ultime news seguici e metti “Mi piace” sulla nostra pagina Facebook e iscriviti al nostro canale YouTube.  

Per scriverci e segnalarci un evento contattaci! 

Notizie su Redazione

Redazione
La Voce di Maruggio nasce nel 2010 come supplemento de La Voce di Manduria, dal 17 luglio 2012 diventa testata giornalistica grazie ai propri investitori che credono in questo progetto. Giornale free press La Voce di Maruggio, tratta la cronaca, la politica e cultura e sport principalmente della Città di Maruggio.

Leggi anche

Ingresso Stazione Torpediniere Taranto

A Taranto 400 posti auto gratuiti per tutte le festività natalizie e l’inizio dei saldi

Da Santa Cecilia sarà possibile, grazie alla disponibilità della Marina Militare, parcheggiare l’auto gratuitamente fino …

Lascia un commento

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.