L’uva da tavola in tutte le varietà protagonista 2 e 3 agosto nel centro storico di Grottaglie. Una grande festa gastronomica e dello spettacolo, con prodotti tipici, cibo da strada, musica, danza e divertimento
C’è attesa per i prossimi 2 e 3 agosto, date in cui tornerà la Festa dell’Uva “L’Uva Noscia” di Grottaglie (Taranto), una grande manifestazione per celebrare l’uva da tavola, la regina delle tavole pugliesi, con l’obiettivo di promuovere e valorizzare sempre di più il settore. Nata nel 2022, quest’anno giunge alla sua terza edizione e si presenta più grande e con un programma sempre più ricco di appuntamenti e novità. Da quest’anno, la festa si svolgerà nel centro storico del comune del Tarantino, con un percorso enogastronomico che partirà dalla zona del Castello episcopio e si snoderà nelle caratteristiche vie dell’antica Grottaglie, fino al palco che sarà posizionato in piazza Regina Margherita. Si inizia alle ore 20, ad ingresso libero.
La mappa e il programma
Sarà un itinerario per far conoscere, in esposizione, le migliori varietà di uva da tavola del territorio; intorno a questo, ci saranno in entrambe le serate percorsi gastronomici, per gustare l’uva e piatti della tradizione. Un parcheggio per le auto dei visitatori, con navetta gratuita, sarà disponibile nella zona industriale. Due ingressi: per chi raggiunge il centro storico dal lato Sud del paese, entrata da via Martiri d’Ungheria; dalla parte Nord di Grottaglie, l’ingresso è invece da via Castello.
Il percorso si snoderà nelle vie: Castello, Battista, Risorgimento, D’Alessandro, San Nicola, Pinnino, San Francesco, per arrivare nel cuore di piazza Regina Margherita, dove ci sarà il palco che ospiterà i dibattiti e gli spettacoli e una grande esposizione delle varietà di uva da tavola del territorio. In piazza Rossano ci saranno gli espositori del settore agricolo.
Oltre all’assaggio dell’uva, con tutte le varietà presenti sul territorio, per le vie del centro storico ci sarà una grande festa gastronomica, con prodotti tipici pugliesi, cibo di strada e ricette della tradizione: tra gli stand, si potranno trovare e degustare spaghetti e orecchiette all’assassina, frise con burratina e vari gusti e condimenti, salumi e formaggi, pettole, puccia salentina, focacce pugliesi, pizza a portafoglio, panzerotti, arancini, pesce fritto, porchetta, caciocavallo impiccato, tubettini cozze e uva, cozze fritte e cozze ripiene, polpette di carne al sugo, bombette, salsiccia e zampina al fornello, hamburgheria, frutteria. Per le degustazioni, non ci saranno ticket, ogni attività drink e food gestirà in autonomia la proposta di cibo e bevande.
Le vie del centro storico saranno animate da artisti di strada, giocolieri, mangiafuoco, trampolieri, spettacoli musicali e dj set che faranno ballare e cantare i visitatori; ci saranno laboratori di pasta fresca, di ceramica, cucito, artigianato in legno e gastronomia; in via Martiri d’Ungheria ci sarà il mercatino degli hobbisti. Le vie saranno illuminate da meravigliose catene di luci, che esalteranno la bellezza del nuovo basolato recuperato attraverso i lavori di rigenerazione urbana e i palazzi storici della città delle ceramiche e dell’uva da tavola. Le stesse strade sono abbellite con realizzazioni artigianali, “li fisciuli”, scialli dipinti e ricamati a mano realizzati dal gruppo “Li fiure”, per accogliere turisti e grandi e piccoli visitatori. Ci saranno postazioni con birreria, vino e bevande; i visitatori saranno invitati ad acquistare un bicchiere in ceramica artigianale grottagliese, per promuovere l’artigianato ceramico: il bicchiere ha il logo della festa dell’Uva Noscia (ceramiche Rosaria Spagnulo).
Il 2 agosto, si esibirà la scuola di danza Alex Dance, con un saggio dedicato al femminicidio, con i maestri Alessandro di Ponzio e Maria Lucia Santoro e l’attrice Raffaella Caso.
Sul palco di piazza Regina Margherita ci sarà poi uno spettacolo di pizzica con Giancarlo Paglialunga, uno dei re della Notte della Taranta e gli Arneo Tambourin Project, gruppo di 11 elementi; infine, dj set con Antonio Nigro from Cromie Disco, per far ballare i giovani. Presenterà Annarita Santese.
Il 3 agosto, ci saranno sul palco gli interventi istituzionali, tra questi il sindaco di Grottaglie Ciro D’Alò, il vicesindaco Vincenzo Quaranta, il consigliere comunale con delega alla promozione delle tradizioni e agricoltura Giulio De Carolis, il presidente dell’associazione Amici della Foc’ra Massimo D’Abramo, altre istituzioni comunali e regionali e rappresentanti delle associazioni di categoria e del mondo agricolo, con un dibattito sull’uva da tavola. Si esibirà poi la scuola di danza “In punta di piedi” – asd centro professionale danza di Roberta Nuzzo; successivamente, si terrà uno show anni ’90 chiamato “9@’s e dintorni super music”, con musica, effetti speciali, coreografie e costumi, ballerine. Dopo lo spettacolo, dj set con Kokò e Domy Pentassuglia. Spettacoli musicali anche nelle vie del centro storico. In programma il dj set con Sandra Santoro, che farà ballare e cantare con allegria; il coinvolgente spettacolo di canto “Dolci note DoRetì” di Tiziana Anti, con 50 bambini. Si esibirà inoltre il cantautore Franco Miceli, con la sua voce e musica e sono attese altre sorprese.
“L’Uva Noscia – la festa dell’uva di Grottaglie” è un progetto realizzato con il contributo della Regione Puglia – Dipartimento Agricoltura, Sviluppo Rurale ed Ambientale. La manifestazione è organizzata da “Gli Amici della Fo’cra”, con il patrocinio della Regione Puglia e del Comune di Grottaglie e la collaborazione della Pro Loco, di Awa Productions, di GrottOut, Il Simposio dello Ionio e Isonomia, in collaborazione con Koko Parrucchieri, Evento Glamour e Giovanni Soldato Photograf e il sostegno di importanti aziende del settore; main sponsor dell’evento le aziende: Giuliano, Giacovelli, Ciro Califano e Serroplast.
Dolce, croccante e profumata, bianca, in diverse cultivar – come la tradizionale Victoria, eccellenza del territorio, la più coltivata – ma anche rossa e nera; con o senza semi (sono le uve apirene, sempre più apprezzate dal mercato, per esempio la bianca Arra 30, dal chicco corposo e allungato, o la rossa Arra 19, con un acino tondo, bacche dal colore intenso che possono raggiungere grandi dimensioni e una buona elasticità di maturazione): i visitatori potranno apprezzare le novità del mercato agricolo e conoscere da vicino questo grande prodotto dei vigneti locali, per valorizzare una produzione fatta di conoscenze e competenze antiche, ma moderna nelle tecniche, nella commercializzazione e nella presentazione. Delle novità, opportunità e prospettive di questo settore agricolo, si discuterà in incontri tematici che saranno organizzati nelle due serate, alla presenza delle istituzioni, dei produttori e delle associazioni di categoria. L’obiettivo è confrontarsi e fare rete, per promuovere sempre di più il prodotto e sostenere questa importante fetta dell’economia agricola. L’uva da tavola del territorio di Grottaglie è famosa in tutto il mondo e, proprio per la sua bontà e qualità, raggiunge ogni anno i mercati ed i consumatori italiani ed esteri, in particolare quelli del centro-Nord Europa. L’Uva Noscia – la festa dell’Uva di Grottaglie, sarà inoltre una grande festa per assaggiare le tipicità pugliesi, divertirsi con gli spettacoli e stare insieme, condividendo il gusto della regina della tavola e l’allegria dell’estate. Per informazioni: Whatsapp: 3287051962. Per il programma completo: pagina Facebook e Instagram: L’Uva Noscia – la festa dell’uva di Grottaglie.
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