Non comprendo questa maratona di indignazione verso un ragazzo che ha vinto un festival. Più di qualcuno lo vuole far passare come icona o come santino, non per le sue doti canore e artistiche, ma per lo “straniero” che vince il Festival, polemica tutta incentrata sulle sue origini. Ricordo che uno dei vincitori del festival edizione 2018 è stato Erma Meta di origini albanesi, Riccardo Cocciante di origini vietnamite, Anna Oxa di padre albanese, Roberto Carlos Braga, Romina Power. Trovo razzisti i post entusiasti dei radical chic che evidenziano sempre il colore della pelle o di atleti o corazzieri o le origini dei cantanti.
Signori non vi state rendendo conto che così facendo state rovinando la possibile carriera artistica di questo ragazzo? Lo avete etichettato!
Per non parlare della giuria di qualità, ma di quale qualità parliamo?
Ferzan Ozpetek, (regista turco)
Camila Raznovic, (conduttrice televisiva)
Claudia Pandolfi, (attrice)
Elena Sofia Ricci, (attrice)
Beppe Severgnini, (gionalista opinionista)
Serena Dandini (conduttrice televisiva)
Joe Bastianich, (imprenditore ristoratore)
Mauro Pagani unico musicista del gruppo (Musicista polistrumentista)
QUALITA’??
F.F.