MANDURIA – Il falso allarme per una fuga di gas in un’abitazione di Manduria ha portato alla luce una storia di abbandono e degrado a carico di una anziana signora che vive da sola in un condizioni disumane. È successo sabato mattina in una via del rione “Porticella” a due passi dal centro cittadino.
Quando i vigili del fuoco del distaccamento di Manduria sono arrivati all’indirizzo indicato, hanno scoperto che l’odore nauseante che proveniva da un’abitazione e che i vicini avevano scambiato con quello del gas, era in affetti provocato dalla sporcizia e da alimenti in putrefazione diffuso ovunque nella casa. Al suo interno i pompieri hanno trovato una donna di 75 anni in uno stato alterato di coscienza alterato che viveva nell’appartamento senza acqua né energia elettrica. L’aria era talmente irrespirabile, dovuta anche al water pieno di escrementi, che i vigili del fuoco son dovuti entrare con la maschera d’aria.
A quanto pare la settantacinquenne non è seguita dai servizi sociali comunali e rifiuterebbe l’assistenza dei figli. La situazione di degrado ha costretto comunque i vigli ad inviare una segnalazione agli enti competenti mentre l’anziana signora è stata affidata al personale di un’ambulanza che l’ha accompagnata all’ospedale Moscati di Taranto dove è stata ricoverata nel reparto di psichiatria.
La Voce di Manduria
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