Dieci vittorie in tredici partite, è lo score del girone d’andata del Manduria che, sconfitta a parte con l’Ugento, è sempre stato in controllo del campionato. I salentini però restano lì, in scia a due lunghezze dai messapici.
La squadra di Salvadore vince per 2-1 in casa con l’Otranto: prima Bocchino e poi Ancora (gol all’esordio per l’ex capitano del Martina) regolano la pratica nel corso del secondo tempo. Di Touré la rete della formazione ospite con una gran conclusione dalla distanza nei minuti finali. A margine della partita, ha parlato l’allenatore del Manduria che ha analizzato la prestazione dei suoi uomini.
“Nella prima frazione la squadra ha amministrato bene, ma abbiamo faticato a creare occasioni pulite. L’approccio è stato buono, poi nella ripresa ho fatto degli accorgimenti tattici, avvicinando i due attaccanti per avere maggiore densità in area di rigore. Siamo stati bravi a sbloccarla con Bocchino e trovare il raddoppio con Ancora. Sono contento della prestazione complessiva della squadra, ma non dobbiamo abbassare la soglia della concentrazione, come nel caso del gol di Touré. Quelli sono episodi che possono rianimare le partite e noi non ce lo possiamo permettere. Nella settimana della coppa è sempre un’incognita perché giochiamo un’altra competizione che porta via energie fisiche e nervose al gruppo. Siamo stati bravi e maturi nell’interpretazione della partita”.
Per scriverci e segnalarci un evento contattaci!