MANDURIA – Nella mattinata di ieri gli agenti del commissariato di Manduria hanno arrestato per tentato furto tre cittadini di origine georgiana colti sul fatto mentre cercavano di svaligiare un appartamento. I tre erano stati notati da un cittadino che insospettito dal loro furtivo atteggiamento aveva immediatamente allertato le forze dell’ordine. Gli agenti, con l’aiuto di un loro collega libero dal servizio che abitava nelle immediate vicinanze, sono piombati immediatamente nel condominio indicato, sorprendendo prima il “palo” e successivamente gli altri due suoi complici che erano intenti ad aprire la porta di un appartamento al quinto piano. Immediatamente bloccati i tre sono stati portati negli uffici del locale commissariatodove sono stati identificati con non poche difficoltà. I tre infatti erano infatti in possesso di documenti emessi dalla Repubblica Georgiana, risultati poi essere falsi e risultavano identificati più volte sul territorio italiano con numerosi alias.
L’accertamento della vera identità dei tre ladri è stato possibile anche grazie alla collaborazione degli agenti della squadra mobile di Bari i quali da tempo avevano avviato mirate indagini su una più vasta organizzazione criminale dedita ai furti in appartamento operante in Puglia.
Nel frangente sono stati anche recuperati e sequestrati tutti gli arnesi atti allo scasso in uso ai tre “topi d’appartamento”, tra i quali la famigerata “chiave bulgara” che permette la clonazione di chiavi per porte con serrature di sicurezza. Gli arrestati sono Lasha Toradze di 37 anni, Davit Godadze di 36 e Guram Janelidze di 51 anni.
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