MANDURIA – I Carabinieri della Compagnia di Manduria, nei decorsi giorni, hanno dato corso ad una massiccia attività di controllo del territorio che si è concentrata nel territorio di competenza della Stazione Carabinieri di Pulsano (TA), ricomprendendo, pertanto, anche il centro di Faggiano su cui la stessa ha giurisdizione. Il servizio, che ha visto impiegato un cospicuo numero di pattuglie, è stato proficuo, anche grazie al prezioso supporto fornito da un velivolo del 6° Nucleo Elicotteri di Bari-Palese ed è stato improntato alla prevenzione dei reati contro il patrimonio, dello spaccio e detenzione di sostanze stupefacenti, al contrasto degli illeciti in materia di armi, ma ha avuto anche la finalità di garantire, con un’accurata vigilanza stradale, il rispetto delle norme del Codice della Strada, sanzionando coloro che si pongono alla guida in stato di alterazione psico-fisica o assumono condotte di guida pericolosa.
L’impiego dell’elicottero, inoltre, ha consentito di esercitare un’attività di vigilanza e prevenzione anche nelle aree rurali dei centri di Maruggio, Torricella, Lizzano, Fragagnano e San Marzano di San Giuseppe, al fine di impedire e contrastare eventuali reati, quali i furti ed i danneggiamenti nel settore agricolo.
Il servizio ha permesso di controllare un notevole numero di mezzi in transito lungo le principali arterie della giurisdizione, consentendo la contestuale identificazione dei relativi occupanti. Nel corso dell’attività sono state eseguite diverse perquisizioni per armi e droga nei confronti di persone d’interesse operativo.
Nel corso di una di queste, effettuata all’interno di un’abitazione estiva ubicata nella marina di Pulsano ed in uso ad un 35enne incensurato del posto, i militari hanno rinvenuto un fucile semiautomatico calibro 12, con matricola abrasa e 21 cartucce dello stesso calibro riposto all’interno di una custodia in tela e debitamente occultato sotto un armadio della camera da letto. L’uomo, durante la successiva audizione nella locale caserma dei Carabinieri, avvenuta alla presenza del proprio legale, ha ammesso le sue responsabilità circa il possesso dell’arma e delle munizioni.
L’arma e le cartucce sono state sottoposte a sequestro; il fucile sarà inviato al Reparto Investigazioni Scientifiche di Roma allo scopo di accertare se sia stato utilizzato per compiere atti delittuosi.
Il 35enne, all’esito delle formalità di rito, è stato arrestato per detenzione di arma clandestina e ricettazione e così come disposto dal P.M. di turno, è stato condotto presso la sua abitazione agli arresti domiciliari, ove permarrà a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
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