La presentazione di “Sineddoche. Artemisia e le altre voci”, durante la XXII edizione del Festival del Libro di Polignano a Mare è stato un evento memorabile. La location suggestiva della Terrazza dei Tuffi, con il mare azzurro e i raggi del sole, ha sicuramente contribuito a creare un’atmosfera incantevole per l’occasione.
La descrizione del libro da parte del magistrato Salvatore Cosentino come una narrazione originale che mescola racconto e romanzo, esplorando i sentieri dell’animo umano e dando voce a personaggi appassionanti, suona davvero affascinante. La metafora del compito speciale assegnato alle creature celesti di “ricollocare al suo posto il fiore di bergamotto” offre un elemento misterioso e intrigante alla trama.
È interessante notare i quattro elementi chiave presenti nella narrazione: il fiore, in particolare il bergamotto; i quadri, con un riferimento all’artista Artemisia Gentileschi del XVII secolo; il cuore, come simbolo dell’amore; e le pecche dell’animo umano, che rappresentano pregiudizi, ignoranza e crudeltà. Questi elementi sembrano contribuire a creare una storia ricca di contrasti e di sfumature.
La professoressa Bascià ha descritto il libro come coinvolgente ed entusiasmante, in cui l’improbabile e il concreto convivono e in cui i personaggi collaborano per raggiungere un tutto, muovendosi in una dimensione in continua evoluzione.
“Sineddoche. Artemisia e le altre voci” sembra essere un’opera letteraria affascinante e multidimensionale. È bello sapere che il libro è ora disponibile presso le librerie e i siti di vendita online, offrendo a un pubblico più ampio la possibilità di immergersi in questa storia intrigante.
“Sineddoche. Artemisia e le altre voci” è ora disponibile presso le librerie e sui siti di vendita online.
Fernando Filomena