Nel cuore di Maruggio, la centenaria tradizione de “lu Fuechu ti Cristu Piccinnu” ha raggiunto il suo apice con una vittoria trionfante da parte del Rione Chiesa nella gara annuale contro il Rione Convento. La competizione, che si svolge ogni 24 dicembre in occasione della vigilia di Natale, ha visto due imponenti falò illuminare la notte di fronte alle storiche Chiesa Madre e Chiesa di Santa Maria delle Grazie.
L’atmosfera di Maruggio si è animata con l’antica tradizione, in cui gli abitanti del rione Chiesa e del rione Convento si sono dedicati con passione a raccogliere la maggior quantità possibile di legna. Questo antico rituale mira a garantire che il proprio falò sia il più potente e duraturo durante la verifica programmata per il giorno successivo. Un tributo sentito a una pratica che ha radici profonde nella storia locale.
La competizione, oltre a essere un momento di sana rivalità, è anche un’occasione per celebrare l’unità e la cultura condivisa tra le due comunità. La Chiesa Madre, situata nell’antica Terra murata, e la Chiesa di Santa Maria delle Grazie, che un tempo era un convento, fungono da sfondo suggestivo a questa tradizione che unisce passato e presente.
Questa vittoria del rione Chiesa nella gara de “lu Fuechu ti Cristu Piccinnu” è molto più di una semplice competizione tra comunità. Rappresenta la vitalità delle tradizioni locali, la capacità di adattarsi all’innovazione senza perdere l’autenticità e l’importanza di conservare valori radicati nella storia di una comunità. In un mondo in rapido cambiamento, Maruggio continua a onorare il suo passato, mantenendo viva l’eredità de ” u Fuechu ti Cristu Piccinnu” con un orgoglio che si riflette negli occhi e nei cuori della sua gente.
Grazie anche ai giovani volontari per lo straordinario impegno prestato per rinnovare questa bellissima antica tradizione.
Fernando Filomena