Presso la biblioteca comunale, nell’ambito della rassegna “Natale in biblioteca” a cura dell’assessorato alle attività culturali e alle politiche giovanili nella persona del dott. Danilo Chiego, si è tenuta ieri 29 dicembre la presentazione del libro “Sineddoche. Artemisia e le altre voci” di Mariapia Fusco che ha dialogato con il prof. Vincenzo Di Maglie. È stato un incontro raccolto che ha visto la partecipazione attiva del pubblico nella saletta del piano superiore di Palazzo Caniglia.
“L’arte del racconto illumina i punti bui della storia personale e comunitaria, valvola di sfogo e di mediazione per narrare l’inenarrabile, scudo per proteggersi dalla verità e dalla realtà che a volte ci imbriglia e ci devasta o ci appiattisce e ci rende terribilmente mediocri e scontati, pieni di cliché e di luoghi comuni…”
Così ha esordito il prof. Di Maglie nel presentare la narrazione di Mariapia, ricca di spunti di riflessione che hanno carpito l’attenzione dei presenti, passando quindi a chiedere all’autrice il perché della sua scrittura che intreccia fatti storici, veri e verosimili in un turbine di emozioni che si mescolano in un crescendo di interrogativi, incontri inaspettati e scoperte. Perché le strade da percorrere sono tante e c’è sempre un’altra possibilità, sia pure flebile, che la vita offre…
Passando per Artemisia, la “pittora del ‘600”, si narra di una missione incredibile, surreale ma che di reale ha tanto nel tentativo di dare senso a fatti irreversibili, frutto di un ineluttabile destino, ma perfettibili pur nella loro drammaticità, e appianare così i tormenti dell’animo umano.
“Sineddoche. Artemisia e le altre voci” (BESA 2023), per trascorrere un pomeriggio in buona compagnia: parola di Vincenzo Di Maglie.
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